Abbiamo ancora negli occhi le immagini della candidata sindaco Poli Bortone intenta a segnalare erbacce incolte nelle aiuole, definendole “zanguni” in giro per la città, in piena campagna elettorale, promettendo una maggiore cura se fosse stata eletta.
Sono già passati sette mesi dal suo insediamento, Borgo Pace versa in uno stato di totale abbandono, tanto che i residenti sono esasperati perché la situazione di via Taranto in particolare, ma in generale di tutto il borgo, è notevolmente peggiorata soprattutto nelle ultime settimane.
È necessario un intervento urgente e non più rimandabile perché non c’è traccia di un minimo di attenzione e cura. Alberi buttati a terra dal vento che nessuno si è incaricato di riposizionare, segnali divelti che giacciono supini ai bordi della strada e mai sostituiti, erbacce ovunque che magari fossero “zanguni”, sembrano vere e proprie siepi, manto stradale e attraversamenti pedonali da manutenere, a rischio incidenti.
I nostri concittadini e le nostre concittadine di Borgo Pace, come quelli che abitano negli altri quartieri, hanno diritto ad avere servizi e manutenzione adeguata, o almeno se segnalano all’amministrazione, qualcuno che prenda in carico queste richieste e le gestisca nei tempi più rapidi possibile, come succedeva in passato.
Il tempo delle promesse è finito e non basta qualche piantina posizionata strategicamente nel centro storico per riempirsi la bocca con la parola “cura”. Adesso è il tempo di agire con i fatti se si è capaci. Quindi, ci aspettiamo con questa sollecitazione un intervento immediato e accurato.
