COMUNE DI LECCE

Lecce inaugura un nuovo corso nel rapporto con il personale dipendente

L’amministrazione comunale di Lecce inaugura un nuovo corso nel rapporto con il personale dipendente. Il primo segnale è stato dato già in occasione della prima riunione della nuova giunta del sindaco Adriana Poli Bortone, venerdì scorso, quando il nuovo esecutivo di Palazzo Carafa ha approvato due delibere entrambe riguardanti i lavoratori comunali: la modifica della dotazione organica e del piano integrato di attività e organizzazione 2024 e la delibera sulle “performance”, provvedimento grazie al quale vengono riconosciuti ed attribuiti ai dipendenti i premi per il conseguimento degli obiettivi strategici definiti nei programmi politico-amministrativi.
L’altro appuntamento importante è stato, oggi, l’incontro  tra il dirigente alla Gestione delle risorse umane, Fernando Bonocuore, ed i 35 nuovi assunti con il concorso dell’ottobre scorso. <Un primo momento al quale seguiranno ulteriori confronti con tutti gli altri dipendenti – ha sottolineato il dirigente Bonocuore – Stiamo inaugurando una nuova “vision”, potremmo dire un “new deal” nell’approccio alle persone che lavorano nella pubblica amministrazione e tra gli uffici comunali e la città>.
Ai nuovi dipendenti è stato chiesto di esprimere, in maniera assolutamente anonima, apprezzamenti e critiche su ambiente e modalità di lavoro emersi nei primi sei mesi di attività. Osservazioni che saranno tenute in considerazione per ottimizzare il lavoro e, quindi, per il raggiungimento degli obiettivi.

Il successo di un progetto politico nella gestione di un ente locale è strettamente legato al buon funzionamento della macchina amministrativa. Nessun traguardo sarebbe raggiungibile senza l’impegno, la responsabilità e la qualità del lavoro dei dipendenti e dei quadri dirigenti.

Un buon amministratore deve avere ben chiaro questo concetto quando si accinge a guidare un ente che è espressione della comunità e delle sue istanze. D’altra parte, tornando all’approvazione del “Referto controllo di gestione – controllo strategico – qualità dei servizi – relazione sulle performance  2023”, è da evidenziare che il riconoscimento e l’attribuzione ai dipendenti i premi per il conseguimento degli obiettivi strategici definiti nei programmi politico-amministrativi, si concretizzano in benefici che assumono ancor più valenza all’interno di una pianta organica sottodimensionata, che richiede al personale in servizio maggiore impegno e sacrifici.
La delibera sulle “Performance 2023” vuole essere un tempestivo segnale di apprezzamento e vicinanza a tutti i dipendenti per il lavoro compiuto, soprattutto in un contesto in cui a fronte di crescenti necessità si opera con organici considerevolmente assottigliati rispetto al passato. Una condizione di sofferenza in molti settori, che hanno comunque saputo esprimersi al meglio proprio grazie alla responsabilità ed alla consapevolezza di dover dare alla comunità risposte concrete in termini di efficienza dei servizi e qualità dei risultati raggiunti. Vantaggi che incidono direttamente sulla vivibilità urbana, sul benessere e sui livelli di soddisfazione dei cittadini, parametri di riferimento irrinunciabili su cui orientare scelte e programmazione politica.
<L’intendimento è incentivare sempre più il rapporto di collaborazione con il personale tutto dell’aministrazione comunale, come già accadde nelle mie passate esperienze – dice il sindaco Adriana Poli Bortone – La serenità sul posto di lavoro, l’evitare conflitti, il gratificare per quanto possibile chi lavora in condizioni oggetivamente difficili è obiettivo primario di questa Amministrazione. Sono e siamo tutti noi amministratori consapevoli del fatto che la macchina amministrativa può andare avanti bene se il personale riesce a lavorare in un clima di serenità e di rispetto. E noi teniamo molto alla dignità del lavoro>.
                                                           Domani sarà riaperta al traffico la rotatoria tra la strada Lecce-San Cataldo e via Cremona. Questa mattina hanno effettuato un sopralluogo l’assessore  alla Mobilità, Giancarlo Capoccia, il comandante della Polizia locale, Donato Zacheo, il mobility mangaer Vincenzo De Lucia.

Assessore, dirigente e funzionario hanno effettuato un sopralluogo anche nella zona antistante la stazione ferroviaria, dove hanno incontrato gli operatori della zona ai quali hanno comunicato gli interventi che possono essere realizzati, in questo periodo in cui ancora è allestito il cantiere,  per agevolare i viaggiatori e gli accompgnatori, oltre che
i residenti e i lavoratori della zona. In particolare, sono stati individuati posti per i tassisti, uno stallo riservato all’hotel e numerosi posti auto per le auto sul lato destro di entrambe le corsie di viale Oronzo Quarta, tenendo conto del fatto che, fino al completamento del cantiere, non potranno transitare i pullman.                                                                 <Ci siamo confrontati con tutti gli operatori – fa sapere l’assessore Capoccia – i quali hanno
apprezzato le nostre proposte per andare incontro alle loro esigenze.
Verificheremo costantemente l’efficacia dei provvedimenti, sempre dialogando con chi vive e lavora nella zona>.Un sopralluogo è stato effettuato anche in viale XXV Luglio, dove il Comune sta prendendo in considerazione correttivi per migliorare la circolazione che, in alcuni periodi e in alcuni momenti della giornata, risulta particolarmente congestionata.

Istituzione del treno Espresso notte Roma – Lecce, intervento del sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone.

<L’incremento delle presenze a Lecce, anche nel periodo balneare, è uno degli obiettivi centrali nel programma di rilancio turistico della mia Amministrazione. L’attrattività del nostro mare, delle proposte culturali, delle bellezze rurali sono elementi di una tipicità unica che continua a mantenere la ribalta in un segmento strategico dell’economia locale. Ed è per questo che accolgo davvero con grande favore l’iniziativa lanciata dall’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato – Treni turistici, Luigi Cantamessa, che ha inteso istituire a partire dal prossimo 18 luglio l’Espresso notturno che collegherà Roma a Lecce, proprio per venire incontro alla crescente domanda di “Salento” che si registra a livello nazionale ed oltre confine. Roma è un hub straordinario, un crocevia turistico di primaria importanza per il Paese. La presenza di un nuovo convoglio notturno che connette la Capitale al capoluogo salentino è quindi un’occasione imperdibile per rafforzare i flussi dei vacanzieri e l’immagine di un territorio che sta dimostrando, anno dopo anno, di saper investire nella qualificazione dei servizi e dell’offerta. Una dimensione che procede ormai ben salda lungo i binari dello sviluppo.  Ferrovie dello Stato interpreta e coglie il duplice valore di questa sfida: offre nuovo spazio alla domanda turistica, generando vantaggi economici per i territori di riferimento e per lo stesso vettore ferroviario. Una scelta lungimirante che potrà essere mantenuta e consolidata anche per i prossimi anni attraverso un percorso di collaborazione capace di intercettare nuovi target di utenza. Un confronto istituzionale che metta sul tavolo nuovi spunti e idee per avvicinare Lecce e la sua storia ad una delle capitali mondiali del turismo>.

L’Espresso notturno, in servizio tra Roma e Lecce dal 18 luglio, è un treno  inedito, che diventa esso stesso parte della vacanza.
Partirà da Roma alle 21.10 e, nel vagone ristorante, si potranno apprezzare la cucina made in Italy e le eccellenze del territorio nel vagone ristorante e al bar aperto tutta la notte. La prima fermata prevista è a Caserta. Quindi, fermata per sola discesa  Bari centrale, Polignano a mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno, Brindisi e Lecce. Per i viaggiaotri c’è la possibilità di portare bagagli anche ingombranti, quali attrezzature sportive nonchè gli amici a quattro zampe.  L’Espresso Salento rappresenta l’avvio di un nuovo modo di andare in vacanza in treno, in maniera slow e pienamente sostenibile. Fs – Treni turistici intende incrementare l’offerta nelle prossime stagioni, per assicurare un prodotto turistico più frequente e di qualità.