APPROVATO IL REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CUDE E DEGLI STALLI RISERVATI ALLE PERSONE CON DISABILITÀ
Nella seduta del 15 aprile scorso il Consiglio comunale ha approvato il “Regolamento per il rilascio e l’utilizzo del contrassegno CUDE per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio di persone con disabilità”.
Il Regolamento disciplina le modalità di rilascio ed utilizzo del contrassegno CUDE e l’istituzione di stalli di sosta riservati alle persone con capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta, permanente e temporanea, sul territorio comunale di Lecce.
Il contrassegno CUDE (Certificato Unico Disabili Europeo), il cui utilizzo riservato esclusivamente al titolare, è la speciale autorizzazione rilasciata a persone con gravi difficoltà motorie introdotta dalla Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea 98/376/CE.
Per il rilascio gli interessati hanno la possibilità di presentare domanda in carta semplice, compilata su moduli appositamente predisposti, pubblicati sul sito internet del Comune, alla quale viene allegata la certificazione medico-legale rilasciata dalla ASL di appartenenza da cui emerga il sussistere della sensibile riduzione della deambulazione ovvero lo stato di non vedente. Il rilascio del contrassegno prescinde dalla titolarità di una patente di guida o dalla proprietà di un automezzo.
Nei casi in cui ricorrano particolari condizioni di disabilità ai sensi dell’art. 381 V comma del D.P.R. 495/92, il titolare di contrassegno CUDE può richiedere l’istituzione a titolo gratuito di un adeguato spazio di sosta individuato e di apposita segnaletica sia nei pressi della propria abitazione sia, per un tempo non eccedente l’usuale orario di lavoro o di istruzione, presso il posto di lavoro o di studio.
La domanda di assegnazione di un posteggio personalizzato deve essere inoltrata in carta semplice, compilata su modulo appositamente predisposto e pubblicato sul sito istituzionale comunale, corredata della copia del contrassegno CUDE in corso di validità e dalla dichiarazione con la quale si attesta che l’abitazione non dispone di parcheggio pertinenziale privato o di area di proprietà del nucleo familiare, o che lo stesso risulta privo degli adeguati requisiti di accessibilità.
Nel caso di posteggio riservato in prossimità del luogo di lavoro o di studio è necessaria anche la dichiarazione su carta intestata rilasciata dal datore di lavoro o dall’istituto scolastico.
L’uso dell’area di parcheggio non è esclusivo o personale.
L’Amministrazione si riserva la facoltà, anche nelle aree non tariffate, di istituire stalli di sosta “generici” riservati ai possessori del contrassegno, in prossimità di attività commerciali, uffici pubblici, istituti scolastici, gabinetti fisioterapici, studi medici, farmacie e associazioni di riferimento frequentati da persone con disabilità.