Comitato spontaneo locale di Taurisano

Comitato spontaneo locale di Taurisano

Il comitato spontaneo locale di Taurisano composto da cittadini ed operatori agricoli, con il presente comunicato stampa, interviene sulla mancanza di sostegno dell’agricoltura da parte della Regione Puglia a favore della comunità salentina e sul conseguente disastro che ne è derivato.
Le recenti dichiarazioni del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, secondo cui “la vera olivicoltura si colloca da Bari in su”, sono il risultato di una possibile incomprensione o di un’opinione inaccettabile per tutti gli operatori agricoli del Salento. Chiediamo quindi che il Presidente Emiliano fornisca una dichiarazione ufficiale per chiarire la sua posizione.                                                                                                        Nel frattempo, vogliamo ricordare che molti agricoltori del Salento hanno visto distrutto un patrimonio agricolo-culturale-ambientale di grande valore, e che questa situazione deve essere affrontata con urgenza e gestita con cura.
Ciò significa adottare misure concrete, finanziarie, economiche e agronomiche per sostenere il rilancio dell’olivicoltura nel Salento, riconoscendo che essa è stata, è ancora ed è destinata a rimanere un’attività importante per generare reddito e preservare il territorio e il paesaggio.
Chiediamo al Presidente della Provincia, al presidente della Camera di Commercio di Lecce, ai Sindaci e ai consiglieri regionali rappresentanti del territorio di sollecitare azioni a difesa degli operatori agricoli del Salento. Nel contempo, chiediamo al Presidente della Regione Puglia di rendersi disponibile ad un incontro pubblico per spiegare le ragioni su cui poggiano le sue affermazioni e per rendersi conto direttamente dalla viva voce dei contadini della storia agricola locale e del patrimonio perduto.
Inoltre, chiediamo una profonda riforma dello strumento dei Consorzi di bonifica, in particolare del Consorzio di Bonifica Ugento li Foggi, che, basati sulla legge del 1933, vengono oggi percepiti dalla maggior parte dei contribuenti come inefficienti e incapaci di gestire uno dei compiti fondamentali loro assegnati: il miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica.                                                                                   Questa inefficienza è stata evidenziata dai fatti e dal disastro della Xylella.
In caso di mancato incontro con il Presidente della Regione, non escludiamo altre forme di
mobilitazione e protesta. Infine, durante l’eventuale incontro pubblico, recapiteremo al Presidente la raccolta firme dei consorziati con la richiesta di annullamento o sospensione dei contributi richiesti come conseguenza del disastro in cui si trova la nostra agricoltura in seguito alla Xylella.

Firma per il Comitato
Gianni LIUZZI
( Consigliere Comunale di Taurisano)