COLLEMETO

COLLEMETO

Nuove radici di solidarietà anche a Collemeto.

Abbiamo portato il nostro contributo anche in questa piccola Comunità del Salento.

L’evento organizzato dal movimento politico CON e moderato dalla brava Fabiola De Pirro ha messo a nudo le criticità’ dell’assistenza primaria anche nella frazione di Collemeto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assemblea pubblica a Collemeto , tra presente e futuro
In data 14 Marzo 2025 il Sunifar Lecce incontra i cittadini di Collemeto per affrontare insieme al movimento politico “CON” il tema della carenza e assenza dei medici di base nel territorio.
Tra i vari esponenti del Sunifar sono presenti la vice presidente Simonetta Pepe e la segretaria Valeria Urso.
Prendono parte alla tavola rotonda
◦l’Arch. Pier Luigi de Giorgi, coordinatore comunale del movimento politico “Con”-Galatina
◦la dottoressa farmacista territoriale Fabiola Anna De Pirro,
◦il Presidente del Sunifar Lecce dott. Antonio W.Marchetti
◦il Presidente dell’Ordine dei Medici, nonché responsabile delle Cure primarie di Medicina Generale, il dott. Antonio G. De Maria
◦il sindaco di Galatina Fabio Vergine
◦l’assessore provinciale Loredana Tundo
I lavori prendono inizio alle ore 20:00 con l’intervento della dottoressa De Pirro, che ha scelto anche il Sunifar Lecce come punto di riferimento per l’organizzazione dell’evento, descrivendo in maniera chiara e dettagliata l’attuale situazione presente nel territorio di Collemeto, sprovvisto ormai della figura del medico di base da 6 mesi.
A seguire l’intervento del dott. Tonino Marchetti, in rappresentanza del Sunifar Lecce, che puntualizza come ci sia un aumento degli abbandoni di assistenza primaria, legata spesso ad una pigrizia delle autorità locali e sanitarie.                 Il Presidente Sunifar Regionale ha ribadito la necessità di rivedere l’accordo integrativo regionale dei medici di, firmato in Regione Puglia il 10 settembre 2024. Rivisitazione resasi necessaria, per reinserire anche il Salento tra le zone disagiate e disagiatissime alla stessa stregua del subappennino Dauno e del Gargano. In tale accordo occorre incentivare il mantenimento dell’apertura degli ambulatori delle frazioni e dei piccoli comuni, incentivando la funzione del medico unico rurale e collegando lo studio con le AFT e le CdC tramite la telemedicina. Marchetti dice stop alla chiusura di ambulatori nelle zone rurali e alla perdita di servizi essenziali, causa principale dello spopolamento e della desertificazione sanitaria.
Significativo è stato l’intervento del Presidente dell’Ordine dei Medici, il dottore De Maria, che ha illustrato l’attuale situazione dei medici presenti e operanti sull’intero territorio di Galatina, facendo emergere la piena disponibilità da parte della Dottoressa MMG Botrugno ad essere presente una volta a settimana nella frazione di Collemeto, qualora venisse messo a disposizione un locale adeguatamente attrezzato.
Il Dott. De Maria ha avanzato due possibili proposte alla soluzione del problema:
1.obbligatorietà per i medici di base ad aprire un doppio ambulatorio nelle frazioni sprovviste di studio medico per due anni consecutivi, in modo da allargare l’assistenza medica, a condizione che il medico arrivi ad un numero rilevante di mutuati;
2.dare la possibilità di scegliere il medico laddove c’è una carenza di assistenza primaria, fuori dal contratto in cui il medico opera.
Tanti sono stati gli interventi dei partecipanti, tra cui quello del Dottore Giancarlo Coluccia, che in maniera diretta ha focalizzato l’attenzione sul problema reale della mancata programmazione e vigilanza della ASL e del DSS sulla carenza e assenza dei medici nelle frazioni.
Conclude l’assemblea il Sindaco di Galatina, il dott. Fabio Vergine, fortemente impegnato a realizzare quanto prima i lavori per l’apertura di un nuovo ambulatorio medico, attraverso una forte opera di convincimento verso i medici di base operanti nel Comune di Galatina, premesse fondamentali per garantire un’assistenza medica primaria anche nella frazione di Collemeto.

Noi del Sunifar (Sindacato Unitario Farmacie Rurali) insieme alla LILT (Pres. Simonetta Pepe) abbiamo sollecitato ogni rapida e ragionevole soluzione del problema per riportare il medico a Collemeto.

Oggi siamo in grado di andare su Marte ma non riusciamo ad occuparci delle persone che vivono sulla terra.              Non è possibile rimanere senza un medico di base. Stiamo facendo dei passi indietro … . L’accordo regionale della medicina territoriale non risponde bene alle esigenze di un territorio antropicamente polverizzato come il nostro.    Le aggregazioni mediche (AFT-UCCP) non soddisfano il criterio di capillarità del servizio.

 ANTONIO MARCHETTI                                                                                                                                                           SUNIFAR LECCE

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