“Artigianato locale : arte sartoriale e moda”, l’audizione dell’Istituto Cordella Fashion School nella Commissione Consiliare Attività Produttive e Commerciali presieduta da Bronek Pankiewicz. Possibile istituire un Museo della Moda.
Lunedì 2 dicembre, nella Sala Consiliare del Palazzo di Città, convocata dal presidente Bronek Pankiewicz, si è riunita la VI Commissione Consiliare Attività Produttive e Commerciali. Tema dell’incontro “Artigianato locale: arte sartoriale e moda”con audizione dell’Istituto Cordella Fashion School. Presenti Carol e Manuel Codella e Indrè Matutytè Cordella.
Il president Bronek Pankiewicz ha dichiarato: “Il compianto Maestro stilista di fama internazionale , Pino Cordella, scomparso nel giugno 2021, figlio d’arte, creatore di moda estroso e geniale, titolare dell’omonima storica sartoria, fondata nel 1783 da Leonardo Cordella, che ormai da circa otto generazioni tramanda l’arte del vestire elegante è il fondatore dell’Istituto di Moda Cordella con l’obiettivo primario di tramandare i propri metodi di taglio e confezione a chiunque volesse intraprendere la professione di sarto e stilista.
I figli Cristian, Carol, Manuel con sua moglie Indrè Matutytè, affiancati da AnnaRita, gentile e inseparabile consorte di Pino, hanno continuato splendidamente la sua opera e sono diventati anch’essi vere figure di riferimento per i giovani talenti nel campo della moda e del design e veri ambasciatori della Bellezza, dell’Arte, della Cultura, della Moda di Lecce e del Salento in Italia e nel mondo. A loro vanno le mie più vive e sentite congratulazioni per gli importanti e significativi traguardi raggiunti dall’Istituto Cordella Fashion School.
Pur senza il grande Pino, la sua famiglia ha continuato nel suo solco, nel migliore dei modi, a fare entrare sempre di più Lecce e il Salento nel circuito della grande moda italiana ed europea.
Possiamo affermare tranquillamente che la Moda è una forma di arte, dando vita a creazioni tra il sogno e la realtà, sempre all’insegna della bellezza, con ispirazioni, emozioni, sentimenti e atmosfere che solo veri artisti come i Cordella sanno creare.
Inoltre, il Salento è grato alla famiglia Cordella , perchè il settore moda contribuisce all’innalzamento del territorio anche dal punto di vista economico, in quanto tessile, moda e accessori generano fatturato, nel mentre stimolano la crescita culturale e sociale.
Quando si parla di moda il riferimento, infatti, è anche a tutto l’indotto, cioè ad abbigliamento, calzature e accessori, e a un vero e proprio pianeta dell’indotto fatto di piccole e medie imprese dei settori più disparati che nel tempo si sono affiancate come supporto alle realtà del fashion.
E’ un comparto che ci sta molto a cuore, perché potrebbe divenire locomotiva per l’economia della nostra provincia, con Lecce a far da traino di questa filiera che potrebbe occupare moltissime persone ed essere attrattiva per i giovani che troppo spesso abbandonano questo territorio.
Sono fermamente convinto che l’Economia della Bellezza e il Turismo delle identità siano risorsa strategica e volano della crescita economica della nostra città.
Inoltre, desidero far sapere che la famiglia Cordella possiede un certo quantitativo di abiti storici con i quali si potrebbe dar vita a un piccolo Museo dell’artigianato tessile e della moda, che potrebbe essere, oltre che un’importante realtà culturale, anche un ulteriore attrattore di turismo.”
Carol Cordella ha illustrato la storia e le attività dell’Istituto e i principali successi ottenuti, soprattutto nel campo della formazione.
Hanno preso la parola i Consiglieri comunali Giovanni Occhineri, Marco De Matteis, Paolo Foresio e Tonia Erriquez. I presenti hanno convenuto che la prima iniziativa concreta da attivare è l’individuazione di un adeguato contenitore per dar vita con gli abiti storici già in possesso dell’Istituto Cordella a un Museo della Moda.