Sviluppo delle marine e della portualità, investimenti sulla cultura e sull’archeologia

Sviluppo delle marine e della portualità, investimenti sulla cultura e sull’archeologia con un occhio molto attento alla situazione di bilancio per il quale è necessario procedere con grande cautela anche in base ai rilievi fatti dalle ispezioni ministeriali. È un bilancio di grande prospettiva ma anche pragmatico quello tracciato oggi dal sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone, in occasione dell’incontro nella sala giunta di Palazzo Carafa per un saluto di fine anno ai rappresentanti degli organi d’informazione. Il primo dato emerso, come evidenziato dal sindaco, è l’impegnò immediato per la partecipazione al Fondo di coesione, fondamentale per lo sviluppo della città. <Anche perché – ha evidenziato Poli Bortone – partiamo con un bilancio che, al di là dei proclami fatti in precedenza, ci dà qualche preoccupazione per il futuro. Tanto ci è stato detto a chiare lettere nei giorni scorsi dall’ispettore del Ministero, il quale per tre mesi ha esaminato gli atti dei 5 anni del bilancio 2019-2023, con notizie che non sono affatto di conforto. Un bilancio molto “ingessato”, al cui interno sono state a suo tempo inserite entrate che non potevano esserci e che dunque ci indurrà ad essere molto cauti. Dunque, ciò che faremo verrà attuato grazie alle nostre capacità di intercettare fondi e, sopratutto, lavorando attorno alle progettualità che ci sono state finanziate con il Fondo di coesione>. In proposito, il sindaco ha rammentato il valore complessivo di un investimento di circa 84 milioni di euro che consentirà di lavorare soprattutto <sull’anfiteatro, sul porto, sull’intera fascia delle Marine per la quale abbiamo rivisto in parte il precedente CIS, prevedendo una nuova progettualità che rivitalizzi le nostre marine. Naturalmente puntiamo molto sulla portualità, che può portare nuova economia al territorio. Come già spiegato in precedenza, ci siamo confrontati con i progettisti del Cis, con quelli del Pug, come pure con quelli del Piano urbano della mobilità sostenibile, perchè prima di fare qualsiasi passo, a differenza di altri, dobbiamo essere razionali fino in fondo e recuperare ciò che è stato finanziato, in precedenza, con notevoli flussi di denaro>.
A proposito del Pug, il sindaco ha ricordato la revoca della delibera di adozione del Pug fatta dalla scorsa Amministrazione il 6 giugno, a due giorni dalle elezioni. <L’abbiamo revocata anche perchè siamo stati eletti in virtù di un programma che ha un’idea di sviluppo della città differente dai precedenti – ha sottolineato Poli Bortone – che a nostro avviso si deve spingere verso il mare. Nei prossimi giorni daremo notizia del gruppo di lavoro per la revisione di quel piano urbanistico secondo una visione più consona alla nostra, intanto per dare degli indirizzi e poi verificare come si possono realizzare, anche in rapporto al finanziamento  di 25 milioni di euro per il porto turistico ed altri 15 per tutta la fascia costiera  e il contenimento dell’erosione>.
Riguardo il traffico difficile in città, è stato evidenziato come in città ci siano 37 cantieri, la maggior parte dei quali aperti nei primi mesi di quest’anno,
< dunque praticamente in campagna elettorale>. Il sindaco, a proposito di quanti hanno parlato di aumenti del biglietto dei bus e della sosta, ha chiarito che <non intendiamo procedere ad alcun aumento, e comunque è tutto rinviato all’approvazione del Pums e del Put. Anche in questo caso si deve procedere con cautela, nessuno vuole correre il rischio di perdere il finanziamento di 900mila chilometri in più, che dovremo valutare come spalmare sul territorio urbano, rivedendo percorsi e linee>.
Il sindaco non ha nascosto di aver affrontato con grandi difficoltà di bilancio anche le feste patronali di Sant’Oronzo sia quelle natalizie, ed ha approfittato per ringraziare <quegli sponsor, pochi, i quali hanno compreso le difficoltà finanziarie dell’amministrazione comunale ed hanno deciso di venire incontro con un contributo che abbiamo molto apprezzato. Faremo una sorta di partenariato con gli sponsor per poter avere una intesa fissa, visto anche che i tempi della Regione sono differenti rispetto alla tempistica delle festività>.
Un cambio di passo è stato annunciato anche nel Settore dei Servizi sociali. <Ci sono tantissime situazioni alle quali andare incontro – ha chiarito – e che sono alla nostra attenzione. Per questo è giusta una revisione>. Analogamente, <nell’ambito del Peba stiamo rivedendo la destinazione e l’uso dei finanziamenti>.
Tra gli obiettivi, a breve, anche l’affidamento della nuova struttura per senza fissa dimora, in via Bernardino Realino, già pronta da diverso tempo; come pure l’approvazione del regolamento sui comitati di quartiere, per favorire la partecipazione reale. <Questi primi mesi sono stati faticosi e molto impegnativi – ha ammesso il sindaco – ma non nascondo la soddisfazione e l’orgoglio per aver avviato, un contatto diretto con la cittadinanza, vendo ricevuto fino ad oggi migliaia di persone>.
<Mi auguro di poter dare vita a quel pluralismo culturale che non ho trovato – ha concluso – Invece ho trovato una sorta di monocoltura. Per esempio, mi sembra inaccettabile trovare in una biblioteca comunale libri soltanto indirizzati in una certa direzione>.