Chiesa S. Francesco Bari vecchia

Chiesa S. Francesco Bari vecchia

UN VIAGGIO LUNGO 40 ANNI…esposizione di burattini e spettacolo del Granteatrino L’Opera di Pulcinella

Negli ultimi anni Bari e la Puglia hanno registrato una significativa attenzione da parte degli osservatori nazionali e internazionali che ne hanno apprezzato il valore e il dinami­smo culturale.

In questo contesto culturale si inserisce il progetto artistico del Granteatrino che quest’anno celebra 40 anni di attività del teatro, un teatro che ha educato alla bellezza del palcoscenico almeno tre generazioni di spettatori.

Il Granteatrino deve molto della sua identità artistica agli incontri con illustratori, pittori, registi, scrittori, scenografi che hanno segnato profondamente l’evoluzione della compagnia.

Molte delle scenografie realizzate su disegni di Emanuele Luzzati sono esposte in teatro, lo arredano e lo valorizzano. Un altro pezzo importante del nostro patrimonio sono i burattini raccolti in 40 anni di attività.

Questo patrimonio costituisce una visione inedita, organica, completa e di grande ricchezza espressiva dell’arte dei burattini, un’arte preziosa e rara che affonda le sue radici nell’artigianato artistico e riporta all’attenzione degli spettatori la sapienza antica dei comici dell’Arte. Il pubblico che frequenta il teatro e che assiste periodicamente agli spettacoli in scena ha la possibilità di visitare gratuitamente le opere in mostra. La Casa di Pulcinella è diventata così nel tempo una vera e propria “Casa Museo” inserita a pieno titolo nei percorsi turistici e culturali della Regione Puglia.

 

Per l’occasione, domenica 10 settembre a partire dalle 19.00, nell’ambito delle aperture straordinarie del Piano di Valorizzazione dei luoghi della cultura 2022 promosso dal MIC, la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bari ospita nella Chiesa di San Francesco della Scarpa l’esposizione e la visita guidata ai burattini; a seguire lo spettacolo del Granteatrino L’Opera di Pulcinella di e con Paolo Comentale, introdotto dal professor Franco Perrelli –  Università degli Studi di Bari.