Melpignano, il pittoresco comune della Grecìa Salentina noto per la Notte della Taranta, lancia la seconda edizione del Master Universitario in “Gastronomie territoriali sostenibili e food policies”. Questo innovativo percorso formativo, realizzato grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, l’Università del Salento, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Slow Food Italia e l’Associazione Està, è dedicato a coloro che vogliono contribuire a un cambiamento profondo e necessario per il nostro pianeta.
Un Percorso Formativo Unico
Il Master si propone di connettere le eccellenze gastronomiche del Salento e delle Langhe, promuovendo la creazione di nuove economie territoriali e l’adozione di pratiche sostenibili. Tra gli obiettivi principali ci sono l’orientamento dei processi di innovazione sociale e tecnologica, la creazione di reti locali per la trasformazione dei prodotti della terra e la valorizzazione del patrimonio culturale. Questo Master va oltre la semplice cucina: è un viaggio multidisciplinare attraverso storia, botanica, antropologia, politiche del cibo e innovazione ecologica.
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 ottobre e sono disponibili 25 posti riservati a laureati di qualsiasi facoltà. Parte della quota d’iscrizione è coperta dal finanziamento del progetto “Melpignano promuove cultura”, che mira a contrastare lo spopolamento dei piccoli comuni.
Dettagli del Master
Il Master, che si svolgerà all’interno del suggestivo Palazzo Marchesale di Melpignano, avrà inizio il 15 novembre e durerà un anno, per un totale di 1500 ore e 60 crediti formativi. Il programma include lezioni frontali, seminari, laboratori, stage e viaggi didattici. Il Rettore dell’UNISG di Pollenzo, Nicola Perullo, ha sottolineato l’importanza del Master per il territorio, invitando i giovani e i professionisti a partecipare attivamente a questo progetto di innovazione nel settore alimentare.
Formare Futuri Leader nel Settore Alimentare
Il Master è suddiviso in tre moduli didattici che affrontano la storia, la cultura e i paesaggi dell’identità gastronomica italiana, fornendo competenze pratiche e teoriche per sviluppare nuove produzioni e forme occupazionali. Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento, ha evidenziato l’importanza di formare competenze in grado di valorizzare le filiere enogastronomiche e promuovere un’alimentazione sostenibile.
Un Appello alla Sostenibilità
Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di un cambiamento radicale nei sistemi alimentari, evidenziando che il 37% delle emissioni di CO2 è dovuto all’agricoltura e che milioni di persone soffrono di malnutrizione. Il Master si inserisce in questo contesto, puntando a formare figure capaci di contribuire alla rinascita eco-compatibile dei territori, valorizzando la biodiversità e promuovendo l’economia circolare.
Melpignano: Un Comune Virtuoso
Melpignano, parte dell’Associazione Comuni Virtuosi, si distingue per la gestione ecosostenibile del territorio e per iniziative come il Mercato del Giusto, un mercato di bio agricoltura. La sindaca Valentina Avantaggiato ha affermato che “ripartire dalla terra è la chiave per ridisegnare il futuro delle nostre piccole comunità”, sottolineando l’importanza del Master come strumento per formare nuovi custodi del patrimonio gastronomico.
Per ulteriori informazioni sul Master, visita il sito ufficiale: Master Melpignano.
