Cattolica “protagonista” di due racconti. Nel libro “Lei” della scrittrice leccese Flavia Pankiewicz
L’8 settembre alle 18,00 presentazione nella celebre località turistica romagnola presso il Centro Culturale Polivalente-Biblioteca del Comune
Sarà presentato venerdì 8 settembre alle 18.00, presso il Centro Culturale Polivalente-Biblioteca del Comune di Cattolica, il libro di Flavia Pankiewicz “Lei” (Edizioni Milella, Lecce), una raccolta di racconti che è giunta all’attenzione del Comune di Cattolica e del suo Assessorato alla Cultura, che hanno voluto patrocinarne la presentazione, a cui interverranno il sindaco di Cattolica, Franca Foronchi, e l’assessore alla Cultura, Federico Vaccarini. A dialogare con l’autrice ci sarà Roberto Sarra, presidente dell’associazione “Pegasus” Cattolica.
Il libro, in cui si rintracciano diversi spunti autobiografici, contiene racconti che hanno ottenuto premi e riconoscimenti e inediti.
Pankiewicz, nata a Lecce da padre polacco e madre italiana, ha pubblicato, tra l’Italia e gli Stati Uniti, articoli, saggi, biografie, racconti, un romanzo e una raccolta di poesie, collabora con La Gazzetta del Mezzogiorno e ha ideato e diretto per anni Bridge Apulia USA, rivista in lingua inglese nata per promuovere la Puglia negli Stati Uniti. Ritorna alla scrittura creativa con questo libro: sette storie che raccontano di crisi e di rinascite, di scoperta – degli altri e di se stessi – di radici e di ricordi. Lei, titolo dell’ultimo racconto della raccolta, una storia che inizia negli anni della seconda guerra mondiale e arriva fino ai nostri giorni, è di fatto la parola chiave di queste storie. Storie di donne. Raccontate in prima persona o da altri io narranti ma protagoniste, sempre.
La città di Cattolica, meta costante delle vacanze estive della famiglia d’origine dell’autrice, compare nel libro una prima volta nel racconto “Altrove”, vincitore nel 2021 del Premio Letterario Nazionale “Melina Doti” (presidente di giuria la giornalista Rai Carmen Lasorella). Qui la si identica facilmente nella “cittadina della Riviera Adriatica” in cui la famiglia passava ogni anno le vacanze estive. A godere della luce chiara dell’Alto Adriatico, della dolcezza delle colline alle spalle del paese, del verde degli innumerevoli alberi che adornavano le strade – scrive Pankiewicz. Ma c’è più avanti un intero racconto dedicato a Cattolica: “L’estate dei nostri sogni”, pagine di ricordi della Cattolica degli anni Sessanta e di riflessioni su come venivano percepiti quegli anni formidabili.
Un libro che è anche un inno d’amore a luoghi amati dall’autrice: la natia Puglia, Napoli, New York, Torino e in posizione di tutto rispetto: Cattolica e la Riviera Adriatica.