Carmiano Mediterranea, un successo annunciato

Carmiano Mediterranea, un successo annunciato

Carmiano Mediterranea, un successo annunciato

Grande partecipazione per un successo annunciato.

Il segno lasciato da Carmiano Mediterranea (II edizione) affonda le radici nella generosità del Salento, della sua gente autentica e operosa, nel suo tessuto sociale composto da intrecci virtuosi e obiettivi comuni.

Una festa in tutti i sensi, nata per creare nuove connessioni, per offrire spunti di riflessione, per assaporare, nel senso vero del termine, i prodotti del territorio senza trascurare momenti musicali anch’essi specchio della tradizione locale.

La manifestazione, nata per enfatizzare l’appeal turistico “fuori stagione” del piccolo borgo salentino, è stata particolarmente apprezzata da migliaia di visitatori che si sono riversati nel centro storico di Carmiano, passeggiando tra gli stand allestiti fra Via Roma e Piazza Assunta, degustando prelibatezze locali e assaporando i vini delle migliori cantine: tante anime diverse della stessa realtà che anche quest’anno hanno puntato sulla sinergia. La presenza e il contributo di numerosi commercianti, delle associazioni, delle aziende locali e di tanti partner che hanno aderito all’iniziativa, confermano il prestigio della manifestazione, giunta al suo secondo anno, promossa dalla locale amministrazione comunale, in particolare dal Sindaco Giovanni Erroi, dall’Assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Camillo Villani Miglietta, dall’Assessore al Turismo, Maria Lucia Pellegrino e dall’Assessore alla Cultura, Stefania Arnesano. Supportata dalla Regione Puglia, dall’Associazione Puglia Expò di Michele Bruno, dalla Pro Loco Carmiano-Magliano, da Confagricoltura, da Federaziende, con il patrocinio, tra gli altri, del Gal Terra d’Arneo, della Provincia di Lecce, della Camera di Commercio di Lecce e della BCC – Banca di Credito Cooperativo. L’organizzazione complessiva è stata affidata alla Società “365 Giorni in Puglia” di Nevio D’Arpa.

Interessante, e molto partecipata, anche la sezione convegnistica che ha preso il via sabato pomeriggio alla presenza, tra gli altri, del Sen. Roberto Marti, dell’On. Saverio Congedo, dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, del presidente della BCC – Terra d’Otranto, Umberto Mele.

Festa del gusto e della musica grazie anche alla presenza di artisti strepitosi che hanno animato le due giornate. Sul palco allestito in piazza Assunta si sono esibiti Chiara Corallo, i Bundamove & Friends, con Cesko, Cico, Bunna, Nandu Popu, Cesare Dell’Anna, Consuelo Alfieri e Giuseppe Astore, e domenica i contagiosi BeDixie in giro per le vie e le corti, “Mina in Jazz” e il gran finale con i Mundial. Tanti amici per uno spettacolo coinvolgente e indimenticabile.

Coinvolgenti anche gli appuntamenti che hanno animato la Corte dei Saperi (con dibattiti incentrati sul food, sulla cultura enogastronomica, fra storia antica e nuove contaminazioni, passando per l’evoluzione turistica legata al cibo e alle nuove forme di comunicazione ad esso legate) e la Corte dei Sapori, fulcro delle degustazioni orchestrate da Michele Bruno e animate da chef di straordinaria bravura che hanno “raccontato” storie interessanti proprio attraverso i loro piatti, proponendo un viaggio nel gusto mediterraneo unendo sapientemente tradizione e innovazione.

Giovanni Erroi – Sindaco di Carmiano: “È stata un’esperienza fantastica, un’idea di marketing territoriale sintonizzata su di un’offerta turistica basata sulle produzioni tipiche e sul capitale umano.”.

 Camillo Villani Miglietta – Assessore alle Attività Produttive: “Carmiano Mediterranea nasce per valorizzare le attività di un’intera comunità, ed è un progetto che, fedele alla sua genesi, si sta muovendo in maniera concreta oltre la semplice promozione”

Nevio D’Arpa – Ceo&Founder BTM Italia: “. Eventi come questo, in grado di offrire esperienze originali legate alla tradizione e al contesto, giocano un ruolo determinante per aumentare l’attrattività dei luoghi, estendendo la stagione turistica e diventando un’opportunità per diversificare anche l’esperienza dei visitatori”.