Una carcassa di cetaceo in avanzato stato di decomposizione è stata scoperta a Casalabate lo scorso 28 gennaio, lungo la costa di competenza del Comune di Trepuzzi. Nonostante l’intervento tempestivo della guardia costiera di Otranto, che ha prontamente segnalato la situazione ai servizi veterinari dell’Asl Lecce e al Comune di Trepuzzi per la rimozione, i resti del cetaceo rimangono ancora sulla riva dopo venti giorni dall’avvistamento, rappresentando un potenziale rischio per l’igiene e l’ambiente circostante.
Il Gruppo consiliare di opposizione C’è Fermento ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al Sindaco di Trepuzzi e al Presidente del Consiglio Comunale, chiedendo tempi certi per l’intervento delle autorità competenti nella rimozione della carcassa. Le numerosissime segnalazioni di odori sgradevoli provenienti dalla carcassa hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza igienico-sanitaria e alla tutela dell’ambiente locale.
“Il tempestivo intervento per la rimozione della carcassa è essenziale per prevenire potenziali problemi aggiuntivi”, hanno dichiarato congiuntamente i consiglieri comunali di opposizione Katia Orlandi, Alessandra Nicolaci, Giovanni Perrone, Oronza Renna e Maria Assunta Sanghez. “Continueremo a monitorare da vicino la situazione e ad agire per proteggere la nostra comunità e il nostro ambiente.”
La richiesta del Gruppo C’è Fermento riflette la crescente preoccupazione della comunità locale riguardo alla gestione delle emergenze ambientali e alla necessità di risposte tempestive e efficaci da parte delle autorità competenti. Si auspica che le autorità locali adottino misure immediate per risolvere la situazione e garantire la sicurezza e il benessere della popolazione e dell’ecosistema circostante.