CARABINIERI OPERAZIONI SALENTO

CARABINIERI OPERAZIONI SALENTO

Un arresto. Presunti abusi su un minore di 7 Anni

Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del NORM e della Stazione di Gallipoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di Parabita, classe 1959, attualmente incensurato, gravemente indiziato di aver commesso ripetuti atti sessuali nei confronti di un minore di soli 7 anni. Il provvedimento, emesso in tempi rapidi dalla Procura della Repubblica di Lecce, rappresenta un messaggio chiaro e deciso nella lotta contro la violenza sui minori e nella protezione dei diritti dei più vulnerabili.
L’arresto è il risultato di una querela presentata dalla madre del minore, un atto di grande coraggio che ha permesso di avviare immediatamente le indagini. I Carabinieri, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Lecce, hanno lavorato con grande determinazione per raccogliere elementi decisivi che hanno portato alla richiesta della misura restrittiva.
A supporto dell’indagine, è stata eseguita una perquisizione informatica presso l’attività lavorativa dell’indagato. Con l’ausilio di un consulente informatico, sono stati sequestrati telefoni cellulari utilizzati dall’indagato, contenenti materiale verosimilmente pedopornografico, che sarà oggetto di ulteriori approfondimenti investigativi. Inoltre, sono stati rinvenuti molti supporti CD/DVD masterizzati autonomamente, la cui analisi sarà fondamentale per comprendere l’estensione delle possibili violazioni e garantire che la giustizia possa seguire il suo corso.
Al termine delle operazioni, in ottemperanza al provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, il presunto indagato è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce, Questa vicenda ha messo in luce l’importanza di un sistema di giustizia reattivo e l’impegno dell’Arma dei Carabinieri nel tutelare i diritti dei minori, nonché la necessità di un supporto adeguato alle vittime e le loro famiglie.
La lotta contro la violenza sui minori è una priorità fondamentale per la società e ogni azione in questo senso contribuisce a costruire un ambiente più sicuro per le generazioni future.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.