TAVIANO: CARABINIERI ESEGUONO ORDINANZA APPLICATIVA DEGLI ARRESTI IN CARCERE NEI CONFRONTI DI UN PRESUNTO RAPINATORE.
I Carabinieri del Comando Stazione di Taviano hanno dato esecuzione a un’ordinanza
applicativa di misura cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta
della Procura della Repubblica del capoluogo salentino, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza nel procedimento a carico di un uomo, indagato per “rapina”.
La misura cautelare è scaturita dall’attività investigativa condotta dai Carabinieri, i quali hanno identificato l’uomo come presunto autore della rapina commessa il giorno di Natale del 2023 ai danni di una donna anziana nel centro abitato di Taviano.
In particolare lo stesso, quella sera, si sarebbe introdotto all’interno dell’abitazione dell’anziana approfittando della sua assenza per commettere un furto ma, accortosi del rientro della donna, si sarebbe dato alla fuga spintonandola e facendola cadere per terra. I militari, intervenuti prontamente sul posto, soccorrevano la vittima che riportava lesioni valutate dai sanitari guaribili in 8 giorni.
L’immediata attività investigativa consentiva di identificare il presunto rapinatore che veniva
deferito nell’immediatezza all’AG. Considerato che lo stesso si rendeva irreperibile, gli
investigatori avanzavano alla locale Procura della Repubblica la richiesta restrittiva della misura cautelare in carcere che veniva accolta dagli inquirenti.
Dopo un’accurata attività info-investigativa, i Carabinieri della Stazione di Taviano, nella
giornata di ieri, localizzavano il presunto autore del reato notificandogli la misura restrittiva e lo associavano alla Casa Circondariale di Lecce.
L’uomo dovrà rispondere dei reati di tentata rapina impropria aggravata poiché commessa in abitazione ai danni di persona ultrasessantacinquenne.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari
e che, all’esecuzione della misura cautelare, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il
confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati
contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.