Durante la riunione della Commissione consiliare Lavori Pubblici, prevista per martedì 29 ottobre, Pankiewicz formalizzerà la proposta di costituire un tavolo di concertazione proprio all’interno della Commissione stessa, coinvolgendo la Soprintendenza e gli esperti dell’Università del Salento. Tale tavolo avrà lo scopo di pianificare e coordinare gli interventi necessari per valorizzare e tutelare il patrimonio archeologico leccese, una strategia già richiesta dal sindaco Adriana Poli Bortone e dall’archeologo Prof. Francesco D’Andria. L’obiettivo è permettere ai consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, di partecipare attivamente con idee e proposte a un processo fondamentale per la crescita culturale e turistica della città.
Pankiewicz ha ribadito il suo impegno passato, come presidente del Movimento Nuovo, per far riconoscere Lecce non solo come capitale del Barocco, ma anche come città messapica e romana. “Lecce deve essere conosciuta non solo per il suo straordinario patrimonio artistico, ma anche per il suo immenso valore storico e archeologico”, ha dichiarato. “L’idea di promuovere Lecce come Città Archeologica rappresenta un’opportunità unica per rafforzare ulteriormente l’immagine della nostra città e diversificare l’offerta turistica, integrando un nuovo pilastro nella promozione del territorio salentino.”
La sua visione di Lecce come città archeologica, affiancata alla già celebre immagine di capitale del Barocco, potrebbe costituire una leva strategica per attirare un numero ancora maggiore di visitatori e studiosi, e per consolidare il suo ruolo di punto di riferimento nel panorama culturale e turistico italiano.