Il Cammino della Rosa di Maria Maddalena, e poi la Linea della Spada dell’Arcangelo Michele, che “trafigge” anche la Puglia con Monte Sant’Angelo, unico luogo al mondo non consacrato da mano umana ma direttamente dal Principe delle Milizie Celesti, apparso sul Gargano ben quattro volte.
Mercoledì 6 dicembre alle 19, presso la Basilica di Santa Croce a Lecce, arriva Anna Fermi a presentare il suo ultimo libro, “Maria Maddalena. Il Cammino della Rosa – Dalla ferita del tradimento al dono dell’amore eterno”, e a raccontare di persona il suo percorso di avvicinamento al mondo degli angeli e del soprannaturale: laureata in Filosofia all’Università Cattolica di Milano e poi impegnata nel mondo della moda con Max Mara e del marketing editoriale a Mediaset, Anna Fermi è stata infatti ideatrice e autrice del programma “Angeli”, trasmesso da Rete 4 e condotto da Marco Liorni. Il suo primo libro, “Vivere con gli angeli” (Armenia), è stato un best-seller, così come gli altri cinque volumi sul tema della guida e dei doni degli angeli.
Sulla scia di quel successo, Anna Fermi tiene incontri e seminari in tutt’Italia sui temi legati all’angelologia. A lei si deve inoltre il documentario che verrà proiettato nel corso della serata, “Il Mistero della Spada”, ideato per raccontare la famosa “Linea della Spada”, percorso che congiunge appunto in linea perfettamente retta alcuni santuari consacrati a Michele: dal Monte Carmelo, nell’alta Galilea, fino alle Isole Skellig, in Irlanda, passando per l’isola di Symi in Grecia, Monte Sant’Angelo in Puglia, la Sacra di San Michele in Val di Susa, Mont Saint-Michel in Francia, St Michael’s Mount in Cornovaglia. Un percorso che si conclude a St. Baume, in Provenza, dove si racconta che Maria Maddalena abbia trascorso i suoi ultimi anni di vita. Perché il Cammino della Rosa è anche questo, oltre alla testimonianza di una rinascita personale: “Diario intimo, resoconto di un viaggio fisico e spirituale, incontro profondo con Maria Maddalena, l’Arcangelo Michele e altri angeli”.
L’esistenza, infatti, è irta di ostacoli e momenti bui: “Quante volte, nel corso di una vita, pensiamo che tutto sia finito? La vita è piena di momenti difficili, sulle prime apparentemente insuperabili. Alcuni percorsi sono più sereni di altri o per contro davvero accidentati, ma c’è forse un’esistenza che non meriti di essere vissuta? Non siamo forse costantemente circondati da nuove opportunità, dai boccioli di gioie possibili (se davvero desiderate)?”. Nel libro “Il Cammino della Rosa”, con l’intensità che la contraddistingue, Anna Fermi ripercorre insomma le tappe di questa sua esperienza spirituale, intrapresa in seguito a una chiamata, per ribadire che “Guarire è riconoscere chi siamo al di là della ferita e arrivare a ritrovare dentro di noi l’unione all’amore sognato, desiderato”.
La serata, che si avvale del patrocinio dell’Arcidiocesi di Lecce, Portalecce e ArtWork, sarà introdotta da monsignor Mauro Carlino, parroco di Santa Croce, e moderata dalla giornalista Leda Cesari.