L’evento conclusivo del Progetto Portolanes, finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale Europea Grecia – Italia 2014-2020, presentato questo pomeriggio in Confcommercio Lecce è stato l’occasione per Andrea Fiore – presidente del C.A.T. Lecce e consigliere comunale di Noi per Lecce – di parlare non solo del suo impegno con il C.A.T., braccio operativo della confederazione, e all’interno del progetto, in questa fase e anche in quelle future, ma anche dell’operato dell’Amministrazione Comunale in fatto di sostenibilità e di opportunità imprenditoriali turistiche e portuali.
“Con una costa lunga ben 23 km – afferma Fiore – è nostro dovere approfondire e sviluppare il sistema dei porti turistici e, di conseguenza, del turismo nautico.
A San Cataldo, notizia dell’ultima ora, abbiamo ultimato i lavori a terra e stiamo completando quelli a mare per i corpi morti e le catenarie. Abbiamo superato anche le criticità dell’illuminazione, quindi aspettiamo solo che la Capitaneria autorizzi l’apertura prevista per gennaio.
Per quanto riguarda, poi, un borgo a cui tengo particolarmente, Frigole, è prevista al più presto la rifunzionalizzazione dell’approdo liberando il bacino dai sedimenti marini, ripristinando il tirante d’acqua e rendendo disponibile l’accesso alle imbarcazioni. La struttura di tipo portuale sarà ampliata attraverso l’acquisizione di aree a terra, la realizzazione di strutture dedicate al diportismo, impianto di rifornimento ed area di ristoro con annesso parcheggio. Grandi traguardi e ingenti investimenti per prospettive di un futuro molto, molto vicino”.
