Giovedì 5 settembre 2024 – ore 19.30 Atrio Comunale Soleto (Largo Osanna, 30 – Soleto)
“Andirivieni. Dal mio Sud”, di Cinzia Santo disegni e acquerelli di Marco Antonio Varrone
Saluti istituzionali: Graziano Vantaggiato Sindaco di Soleto
Davide Cafaro Assessore alla Cultura
Dialoga con gli autori: Luciano Pagano, Musicaos Editore
Interventi musicali di:Gianni Donvito
Giovedì 5 settembre 2024 alle ore 19.30, presso l’Atrio Comunale del comune di Soleto (Largo Osanna, 30), si terrà la prima presentazione del volume “Andirivieni. Dal mio Sud” che raccoglie i testi e le poesie di Cinzia Santo, con i disegni e acquerelli di Marco Antonio Varrone. L’appuntamento, con il patrocinio del Comune di Soleto, vedrà la partecipazione del Sindaco di Soleto, Graziano Vantaggiato, e dell’Assessore alla Cultura Davide Cafaro. Gli autori dialogheranno con Luciano Pagano (Musicaos Editore), le letture di alcuni estratti del testo saranno accompagnate dagli interventi musicali di Gianni Donvito.
Cinzia Santo, nata e cresciuta nel cuore del Canton Ticino, ha radici profonde nel Salento, figlia di emigrati salentini, ha sempre sentito il richiamo della sua terra di sangue. Un legame profondo e multiforme lega l’autrice dei testi di «Andirivieni. Dal mio Sud» a quelle terre antiche, che in queste pagine sono tradotte in poesie e testi brevi, ispirati dalle sensazioni che scaturiscono ogni volta che l’autrice compie uno dei suoi “andirivieni” nella/dalla terra d’origine. Il Salento è la danza primordiale dei quattro elementi: una terra in cui fuoco, acqua, aria e terra si fondono in un equilibrio potente e misterioso. “Andirivieni” è un invito a scoprire, è una celebrazione di quella forza. Le poesie e i testi sono organizzati secondo gli elementi, accompagnati dagli acquerelli di Marco Antonio Varrone, compagno di vita e di avventura creativa. Le illustrazioni arricchiscono il testo, creano un dialogo tra scrittura e visione, completano i due sguardi. Così «Andirivieni. Dal mio Sud» è un viaggio nella terra d’origine, attraverso una fusione di scrittura e arte, di poesia e pittura, per scoprire insieme la potenza degli elementi che danzano nel cuore del Salento.
Cinzia Santo è nata e cresciuta in Svizzera, figlia di genitori salentini, emigrati come molti negli anni sessanta. La relazione di Cinzia Santo con la sua “terra di sangue”, come ama definirla, ispirata al connubio tra scrittura e arte, è tradotta qui in poesie e brevi testi ispirati ai suoi andirivieni nel Salento.
Gli acquerelli di Marco Antonio Varrone completano questo sguardo poetico. Il Salento dell’autrice è una danza dei quattro elementi, così vividi e potenti nella terra salentina. Il lettore viene invitato a seguire questa danza e il dialogo che si crea, qui, tra testo e visione.