A LECCE UNISTEM DAY, EVENTO INTERNAZIONALE SULLA RICERCA SCIENTIFICA

A LECCE UNISTEM DAY, EVENTO INTERNAZIONALE SULLA RICERCA SCIENTIFICA

Avrà luogo venerdì 22 marzo 2024, a partire dalle ore 9:00, presso l’aula magna di Giurisprudenza di Ecotekne (via per Monteroni 165, Lecce), l’evento UniStem Day (XVI edizione), occasione di confronto e approfondimento nell’ambito della ricerca scientifica a partire dalle cellule staminali.

Coordinato dal Centro UniStem dell’Università degli Studi di Milano, l’evento si sviluppa in contemporanea in 97 atenei e centri di ricerca di 13 paesi e due continenti.

L’UniStem Day che avrà luogo presso l’Università del Salento è realizzato con la partecipazione dei dipartimenti di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali – DiSTeBA, di Medicina Sperimentale, di Scienze Umane e Sociali, di Ingegneria dell’Innovazione, di Matematica e Fisica.

Vi parteciperanno 385 studenti provenienti da otto scuole della provincia di Lecce e Brindisi: I.I.S.S. Don Tonino Bello – Tricase; Liceo Scientifico De Giorgi – Lecce; I.P.S.S.S. F. L. Morvillo Falcone – Brindisi; Liceo Don Tonino Bello – Copertino; Liceo Classico e Musicale Palmieri – Lecce; Istituto Tecnico Professionale A. De Pace – Lecce; I.T.E.T. Grazia Deledda – Lecce; Liceo Scientifico Banzi – Lecce.

Oltre ai relatori che affronteranno vari argomenti scientifici, come da programma allegato, avrà luogo una tavola rotonda, a cui parteciperanno dirigenti scolastici e studenti delle Scuole, su un articolo apparso sul Corriere della sera il 29 dicembre scorso, firmato dalle senatrici a vita Liliana Segre ed Elena Cattaneo: “Ragazzi, studiate: per essere liberi”.

L’evento internazionale UniStem Day è nato nel 2009 a Milano da un’idea della professoressa della Statale di Milano e senatrice a vita Elena Cattaneo, l’evento si rinnova e conferma la sua dimensione internazionale con il coinvolgimento di atenei e centri di ricerca in Australia, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Serbia, Spagna, Svezia, Ungheria e per la prima volta, quest’anno, della Norvegia.

Protagonisti della giornata sono i circa 30.000 studenti che in tutto il mondo, attraverso seminari, tavole rotonde, visite ai laboratori, ma anche quiz, momenti musicali e attività ricreative, potranno calarsi nei panni dei ricercatori alle prese con le loro sfide quotidiane. Tanti gli interventi dedicati alla ricerca sulle cellule staminali per raccontare le potenzialità terapeutiche, tecnologiche e le più recenti conquiste ottenute sul campo. Ci sarà spazio anche per riflessioni su altre tematiche di grande attualità e impatto sociale quali le sfide e le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale, le potenzialità della ricerca sulla carne coltivata, la ricerca sulle malattie rare.