Ostuni

Ostuni

La Cooperativa Minerva prende le distanze dall’inchiesta su D’Aversa

Il Presidente Antonio Tateo chiarisce: «Nessun coinvolgimento della RSA Villa Nazareth di Ostuni, la nostra attività prosegue con professionalità e trasparenza»

Ostuni, in seguito alle notizie circolate sulla vicenda giudiziaria che coinvolge il dottor Gianvito D’Aversa, la Cooperativa Minerva ha ritenuto opportuno intervenire per fare chiarezza e scongiurare eventuali fraintendimenti.

Il Presidente Antonio Tateo ha precisato che né la Cooperativa Minerva, né la RSA Villa Nazareth di Ostuni, né il Consiglio di Amministrazione hanno alcun legame con i fatti oggetto di indagine. «La struttura non è stata in alcun modo partecipe al contesto ed in cui sarebbero state commesse le condotte ipotizzate – spiega Tateo – né esiste alcuna correlazione tra l’attività della residenza socio-sanitaria e le accuse mosse al dottor D’Aversa».

Va inoltre sottolineato che il dottor D’Aversa, una volta venuto a conoscenza dell’indagine a suo carico, ha prontamente rassegnato le dimissioni dal Consiglio di Amministrazione della Cooperativa Minerva, ben prima che nei suoi confronti venissero adottate misure cautelari.

«Abbiamo piena fiducia nella Magistratura e nel lavoro degli inquirenti – prosegue Tateo – certi che la vicenda verrà chiarita nelle sedi opportune». Tuttavia, il Presidente ha ribadito con fermezza l’assoluta estraneità della Cooperativa Minerva e della RSA Villa Nazareth di Ostuni all’inchiesta in corso.

La Cooperativa Minerva sottolinea che l’attività della struttura prosegue regolarmente, con la stessa professionalità e attenzione al benessere degli ospiti che da sempre la contraddistinguono.

In merito alla gestione della comunicazione mediatica del caso, il Presidente Tateo ha lanciato un appello agli organi di stampa affinché trattino la vicenda «con il necessario equilibrio e nel rispetto della verità dei fatti, evitando accostamenti impropri che potrebbero danneggiare l’immagine della Cooperativa e della RSA».

La Cooperativa Minerva ha infine precisato che, qualora emergessero danni derivanti dalla diffusione di informazioni non veritiere, sarà pronta ad adottare tutte le misure necessarie per tutelare la propria immagine, gli assistiti e i valori di correttezza e trasparenza che caratterizzano la propria attività.

Lascia un commento