TAVOLE DI SAN GIUSEPPE, A MINERVINO TORNA IL RITO DEDICATO AL SANTO
Dal 16 al 19 marzo anche a Cocumola e Specchia Gallone
Presentata stamattina a Palazzo Adorno, sede istituzionale della Provincia di Lecce, l’edizione 2025 delle Tavole di San Giuseppe, tradizionale festa dedicata al Santo da Minervino di Lecce e dalle sue frazioni Cocumola e Specchia Gallone. Una festa che la comunità territoriale ha deciso di celebrare anche quest’anno con “Borghi divini tra Santi, fiabe e megaliti”, manifestazione organizzata dal Comune in collaborazione con l’associazione “Mercatino del Gusto”, giunta quest’anno alla sua terza edizione e in programma dal 16 al 19 marzo.
Obiettivo, salvaguardare e valorizzare un’antica tradizione del territorio. Una sfida, e insieme un obbligo verso le nuove generazioni, per non disperdere un patrimonio di riti religiosi e conoscenze, per rileggere i suoi significati più profondi, per favorire le ricadute socioeconomiche e turistiche sul territorio e un turismo lento e di prossimità che predilige la ricerca delle destinazioni minori, delle tradizioni, delle feste popolari in cui gli abitanti dei territori si confondono con i turisti, in un esempio di reciproca combinazione in cui il viaggiatore non è ospite, ma parte integrante della comunità.
Tradizioni antiche “e molto radicate nell’immaginario e nella cultura locale, che contribuiscono a destagionalizzare il turismo e a salvaguardare il patrimonio culturale del Salento”, ha sottolineato infatti in apertura di conferenza stampa il direttore generale della Provincia, Andrea Romano. “Tradizioni che speriamo di poter sostenere anche con maggior impegno se la Provincia tornerà ad essere ente con natura di area vasta”. Una manifestazione, ha aggiunto il sindaco di Minervino, Antonio Marte, che comporta molti mesi di lavoro, anche per le famiglie di devoti che ospitano le Tavole, e che quest’anno potrà contare su una versione itinerante del banchetto devozionale, “proprio per far sentire a casa i turisti, che qui diventano pellegrini, nel percorso delle Tavole, dove tutti potranno assaggiare i piatti tradizionali della festa”. Coinvolte inoltre quest’anno, ha aggiunto il sindaco, tutte le associazioni del territorio, i più piccoli – con le Tavole dei bambini a cura dell’associazione Minervino Mini Town – e l’Istituto comprensivo di Minervino: “A San Giuseppe mai nessuno può dire di no: e noi abbiamo l’obbligo di trasmettere alle nuove generazioni ciò che ci hanno lasciato i nostri genitori. Abbiamo sette chiese, dolmen e menhir, strutture ricettive di livello, prodotti a km zero: abbiamo tutto ciò che serve per far conoscere il nostro territorio nel mondo”.
Non a caso a promuoverlo, “con un brand capace di imporsi in Italia e nel mondo”, ha concluso Marte, il Mercatino del gusto di Maglie: “Per il terzo anno consecutivo, e i risultati già ci sono”, ha spiegato il presidente Salvatore Santese, sottolineando come quest’anno, tra le varie iniziative, ci sia anche una serata dedicata all’ibridazione gastronomica tra Salento e Albania.
Una festa che è “parte integrante della nostra cultura e del nostro territorio”, ha spiegato anche don Matteo Brunetta, parroco di Minervino, e che può essere intesa in due modi: quello più folkloristico e turistico, “e quello di espressione della pietà popolare e della religiosità della gente”. Una festa che ha come logica quella del dono, “della fraternità, della condivisione, della ritualità, della preghiera prescritta per la preparazione di ogni piatto: elementi che non si improvvisano nel tempo, e che costituiscono una miniera inesplorata di valori, una riconnessione con la più bella tradizione”. Una festa intima che coinvolge tutta la comunità, ha concluso la consigliera comunale delegata al Turismo e ai beni culturali, Antonella Destro, “e che anche per i visitatori rappresenta un pellegrinaggio silenzioso in cui si viene letteralmente avvolti grazie alla bellezza delle Tavole”.
IL PROGRAMMA
Domenica 16 marzo (ore 17.30), ex asilo Scarciglia di via Sant’Angelo
Convegno
“La tradizione della Tavola di San Giuseppe tra riti religiosi e riti conviviali”
Saluti istituzionali di Antonio MARTE, sindaco di Minervino di Lecce, e Salvatore Santese, presidente del “Mercatino del Gusto” di Maglie; relatori Giuseppa ANTONACI, presidente ITS Turismo Puglia, Vincenza MUSARDO TALÒ, storico, Don Matteo BRUNETTA, parroco di Minervino di Lecce, Luciano PIGNATARO, giornalista gastronomico, Mario VADRUCCI, presidente Camera di Commercio. Modera Rosaria BIANCO.
Lunedì 17 marzo (ore 13), ex asilo Scarciglia di via Sant’Angelo
Gustolab
“I valori comunitari della cucina albanese (arbëreshe) e salentina interpretati da Klejda Dilo e Alfredo De Luca”
Nelle antiche comunità arbëreshe, nel giorno di San Giuseppe, veniva celebrato l’Arcipurcim o festa dell’Arziburo, banchetto comunitario tra famiglie dello stesso ceppo. Le comunità ebraiche festeggiavano il Tu BiShevàt, il Capodanno degli alberi, con un pasto di quindici varietà di frutta. Si parla anche di influenze musulmane legate al banchetto comunitario e alla carità verso i poveri, in un ideale abbraccio di civiltà coniugato con l’agape cristiana. In compagnia di Rosaria BIANCO, Michele BRUNO, Flavio GUIDO, Luciano PIGNATARO.
Martedì 18 marzo (ore 13), ex asilo Scarciglia via Sant’Angelo
Gustolab
“I simboli di San Giuseppe: pane, arance e finocchio”, protagonista la cucina dello chef Roberto Musarò, in compagnia di Gino L. DIMITRI, Giorgia TAURINO, Francesco ZOMPÌ
Martedì 18 marzo (ore 17.30)
TAVOLA ITINERANTE DI CONOSCENZA E CONDIVISIONE
Un percorso gastronomico che interessa tutti e tre i centri abitati: le case dei devoti si aprono e accolgono un pellegrinaggio silenzioso che di casa in casa traccia un percorso tra le vie del paese. Il turista diventa pellegrino e viene avvolto da profumi, sapori e ritualità che potrà conoscere, condividere e degustare nei punti di ristoro diffusi nei vari punti del territorio comunale.
Le Tavole, che precedono i riti della Settimana Santa e della Pasqua, sono apparecchiate con tovaglie bianche ricamate e fresie; al centro troneggiano un’immagine del Santo, pani a forma di ciambella, un finocchio ed un’arancia. Sono presenti ben 169 piatti, esattamente 13 pietanze per ciascuno dei 13 Santi presenti, tutte parte integrante della tradizione gastronomica del Salento ed espressione di stagionalità
Una selezione delle 13 pietanze presenti sulle tavole, tutte con prodotti di aziende locali, sarà offerta e si potrà degustare intorno al calore di un piccolo falò. La “Tavola itinerante” sarà inaugurata dal prefetto di Lecce Natalino Domenico Manno.
I punti di ristoro e degustazione:
Massa di San Giuseppe – Oratorio parrocchiale, Minervino di Lecce Vermicelli – Via Oberdan, 1 Cocumola
Massa di San Giuseppe – Chiesa Sant’Anna, Specchia Gallone Lampascioni, rape lesse e ceci – Rione San Pietro, Minervino di Lecce Pittule – Rione Padre Pio,Minervino di Lecce
Pane, olio e finocchi – Via Borgo Murtole, 10 Minervino di Lecce Pesce fritto – Oratorio parrocchiale, Cocumola Purceddhuzzi – Piazza IV Novembre, Minervino di Lecce
Punto base della “Tavola itinerante” sarà la piazza Umberto I a Minervino, dove ci sarà la “Tavola dimostrativa e divulgativa” a cura della Pro lLoco, la mappatura dei percorsi, infopoint ed accoglienza. Un servizio navetta, con più fermate, percorrerà in un unico tracciato i tre centri di Minervino, Specchia Gallone e Cocumola intercettando i percorsi delle tavole dei devoti e dei punti di ristoro della “Tavola Itinerante”.
Martedì 18 marzo (dalle 18 in poi) e mercoledì 19 marzo dalle 9 alle 12
Percorso tra le tavole
MINERVINO DI LECCE
- Pro Loco “Minerva” – P.zza Umberto I, 10 – (Sette Santi, cruda)
- Gruppo Famiglie – Parr. San Michele Arcangelo, P.zza Umberto I, 22 (Sette Santi, cruda)
- Famiglia Merico – Junker – Via Princ. di Piemonte, 7 – (Sette Santi, cruda/cotta)
- Famiglia Malerba – Mauro, Via G. Garibaldi, 35 – (Cinque Santi, cruda)
- Famiglia Dina Gianfreda – Via Santa Lucia,20 – (Tre Santi, cruda)
- Famiglia D.Ponzo – O. Pagliara – Via G. Scarciglia, 78 – (Nove Santi, cruda/cotta)
- Rione “San Pietro” – Chiesa San Pietro, P.zza San Pietro – (Tredici Santi, cruda/cotta)
- Famiglia Uccio Merola – P.zza San Pietro, 6 – (Tredici Santi, cruda)
- Famiglia Marcello Giunco – Via Com. Santa Croce snc. – (Tredici Santi, cruda)
- Famiglia Galati – Nuzzo, Via Piave, 59 – (Cinque Santi, cruda)
- Famiglia Giovanni Palma – Via A. Volta, 23 – (Tredici Santi, cotta)
- Famiglia Civilla- De Benedittis – Viale Japigia, 37 – (Nove Santi, cruda)
- Lions Club Maglie – Chiesa Maria SS. Immacolata, Via Sant’Angelo – (Tredici Santi, cruda)
- Famiglia Marcello Accoto – Via G. Donizetti, 31 – (Tredici Santi, cotta)
- Famiglia Bruno Bello – Via Trento, 8 – (Cinque Santi, cruda)
- Associazione “Minervino Minitown” – Chiesa Sant’Antonio, P.zza IV Novembre (Tredici Santi, cruda)
- Famiglia Katia Giannetta – Via Fiume, 105 – (Tredici Santi, cotta/cruda)
- Famiglia Antonio Maggio – Via J. Kennedy, 21 – (Nove Santi, cotta/cruda)
- Famiglia Lanzilao – Romano – Via Borgo Murtole, 153 – (Tredici Santi, cruda)
SPECCHIA GALLONE
- Parrocchia “San Biagio V.M.” – Chiesa Matrice, saletta parrocchiale, Via G. Marconi, 10 (Sette Santi, cruda)
- Azienda Agricola multifunzionale “Caroppo” – Via G. Pascoli, 10 – (Sette Santi, cruda/cotta)
- Famiglia Anna Pietrina De Giuseppe – Via Lecce, 43 – (Sette Santi, cruda)
- Famiglia Marzo – Santo – Via Santa Marina, 5 – (Cinque Santi, cruda)
- Famiglia Antonio Galati – Via Sant’Anna, 81 – (Tredici Santi, cruda/cotta)
- Associazione Culturale “Sant’Anna” – Sagrestia Cappella Sant’Anna, Via Ada Negri (Tredici Santi, cruda)
- Famiglia Massimo De Luca – Via Ada Negri, 13 – (Cinque Santi, cruda)
- Famiglia Laura De Paola – Via V. Bellini, 60 – (Cinque Santi, cruda)
COCUMOLA
- Associazione “Genitori insieme” – via Oberdan, 1 – (Cinque Santi, cruda)
- Gruppo “Frates” – Oratorio Parrocchiale, via Santa Cesarea Terme, 52 – (Tredici Santi, cruda)
- Fam. Rizzello – via Mogadiscio, 47 – (Tre Santi, cruda)
- Fam. Graziana Giannetta – via A. Manzoni, 81 – (Tre Santi, cruda)
Martedì 18 marzo in serata e la mattina di mercoledì 19 marzo
La Tavola dei Bambini presso la Chiesa di Sant’Antonio (piazza IV Novembre),
a cura dell’associazione “Minervino Mini Town”
Mercoledì 19 marzo (ore 18.30), Chiesa Maria SS. Immacolata Minervino di Lecce
CONVEGNO
“SULLE ORME DI DIO. LA PEREGRINATIO, RICERCA DELL’UOMO”, in compagnia di Ensemble Concentus, a cura A cura del Lions Club Maglie
Relatori Mario MATERA, docente di Storia, Anna TRONO, presidente dell’Associazione Via Francigena Pugliese, Padre Giambattista MORONI dei Missionari Comboniani. Introduce e moder: Franca DI CONZA
Ristoranti che in occasione delle Tavole di San Giuseppe avranno in carta un piatto dedicato alla tradizione
Azienda Agricola Multifunzionale Caroppo – Via S. Anna , 48 Specchia Gallone Borgo Antico – piazza Umberto I, 13 – Minervino di Lecce
Casanova Pub – via Indipendenza, 55 – Minervino di Lecce
I Rocci Ristorante – via Martiri d’Otranto, 6 – Cocumola Osteria Origano c/o Masseria Marangelli – S.P. 59 Palmariggi-Minervino, km 0,3 Puteca te mieru – Via Vittorio Emanuele II, 49 – Minervino di Lecce
Uccera Birra&Cucina – Piazza del Popolo, 19 – Specchia Gallone