Guasto e sostituzione della caldaia nel plesso scolastico di via Dei Caduti a Novoli: il 7 febbraio sarà in funzione il nuovo impianto
Come già noto, il 7 gennaio scorso, l’impianto di riscaldamento sito nel plesso scolastico di via Dei Caduti, a Novoli, ha smesso di funzionare. Gli uffici comunali competenti, opportunamente allertati, si sono sin da subito adoperati per una rapida risoluzione del problema. Sono state interpellate tre aziende per la valutazione dei costi e dei tempi occorrenti a ripristinare il servizio di riscaldamento mediante l’installazione di un nuovo impianto da allogare nel vano tecnico situato sul terrazzo dell’edificio (ragion per cui è necessario anche l’intervento di un’azienda specializzata ed attrezzata per procedere ai lavori).
La nuova caldaia sarà consegnata nei prossimi giorni e si procederà all’installazione e relativo collaudo. L’impianto tornerà in funzione il 7 febbraio p.v. così come sancito negli accordi.
Nel frattempo, in ottemperanza a quanto stabilito dal Consiglio d’Istituto riunitosi lo scorso 22 gennaio in presenza del Sindaco, Marco De Luca, della consigliera delegata alla P.I., Sabrina Murra e del dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale, contrariamente a quanto deliberato in un precedente incontro del 13 gennaio, non si procederà a turni di lezioni pomeridiane ma si provvederà a trasferire sei classi nella sede scolastica di via Madaro e tre classi saranno ospitate nella struttura delle suore Mercedarie in via Lecce (ex istituto “don Cocco”). Mentre altre tre classi resteranno in via Dei Caduti utilizzando aule già dotate di regolare impianto di climatizzazione.
«L’amministrazione comunale in collaborazione con il dirigente scolastico, prof.ssa Elisabetta Dell’Atti – dichiara la consigliera Sabrina Murra – si è immediatamente attivata per risolvere il problema. L’interesse fondamentale da tutelare è il diritto allo studio degli alunni in un ambiente salubre, secondo la normativa. Perciò nell’immediato si è optato per l’unica soluzione possibile e adottata in molti altri comuni che si sono trovati ad affrontare lo stesso problema, cioè la turnazione. Consci del disagio che si poteva creare alle famiglie si è data maggiore importanza alla tutela dei bambini. Nel momento in cui si è avuta la data certa di fine lavori, e constatato che i tempi d’attesa sarebbero stati abbastanza brevi, si è proposta una soluzione che può tutelare l’interesse comune grazie anche alla disponibilità della Madre Superiore della scuola paritaria “Vitina Donno”. Si coglie l’occasione per ringraziare l’arch. Giovanni Frassanito, dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Novoli che ha affrontato e risolto in modo tempestivo il problema. Si auspica per il futuro in una sempre maggiore fiducia nelle istituzioni che, come dimostrato, hanno a cuore il bene di tutti».