MISSIONE D’ORO A MIAMI: SPERPERATI 400MILA EURO IN TRE GIORNI
Oltre 400mila euro dei cittadini pugliesi sono stati spesi per una trasferta di soli tre giorni in Florida. Questo il conto salatissimo della missione-lampo della Regione Puglia a Miami, che ha visto protagonisti l’assessore allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci, il direttore generale di Pugliapromozione Luca Scandale e il direttore della comunicazione istituzionale Rocco De Franchi.
Ciò che lascia davvero perplessi sono le scelte di spesa: 150mila euro affidati direttamente a un singolo artista, Agostino Iacurci, e quasi 100mila euro destinati alla rivista Flash Art per un progetto promozionale. Un’operazione che suona più come un capriccio di lusso che come un investimento serio. Il tutto, mentre le famiglie e le imprese pugliesi lottano per sopravvivere in un contesto economico sempre più difficile. Accade tutto questo mentre la sanità è sull’orlo del collasso e non si trovano soluzioni ai gravissimi problemi che affliggono i cittadini.
Questa missione, più che una strategia di sviluppo per il territorio, appare come l’ennesimo sperpero di denaro pubblico. In un periodo in cui ogni euro dovrebbe essere speso con la massima oculatezza, una cifra del genere è davvero spropositata, specie per una vetrina promozionale che sembra più una passerella da red carpet che un investimento concreto per il futuro della regione.
Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a un uso sconsiderato dei fondi pubblici. Giovedì 23 gennaio, in Commissione Sviluppo Economico, i vertici di Pugliapromozione saranno chiamati a rispondere di ogni euro speso per questa “ missione” nell’audizione richiesta dal consigliere La Notte e quella della consigliera Spina sull’inchiesta che ha coinvolto ex direttore di Pugliapromozione.
È urgente fare chiarezza su queste cifre e verificare la reale utilità di una missione che, al momento, sembra più un colpo di scena che una vera e propria azione per sostenere il tessuto economico pugliese. La Regione Puglia ha il dovere di garantire trasparenza e rigore nella gestione dei fondi pubblici. Siamo stanchi di questa superficialità. Ci aspettiamo spiegazioni concrete e scelte più responsabili, lungimiranti, e degne della fiducia dei cittadini.
PAOLO PAGLIARO