Pasquale Selvarolo e Micheline Niyohamoro hanno primeggiato al Cross del Salento, che si è svolto domenica scorsa a Gallipoli presso l’Ecoresort Le Sirenè con la partecipazione di circa 500 iscritti. Nonostante il maltempo, la nuova location che ha ospitato la 21esima edizione del Cross del Salento è stata molto gradita ai partecipanti e ai top runners di livello internazionale, che hanno preso parte all’evento sportivo. Il tesserato delle Fiamme Azzurre, e campione italiano assoluto di corsa campestre, ha sbaragliato la concorrenza sul tracciato degli 8 chilometri facendo registrare il tempo di 26:46. Selvarolo ha preceduto all’arrivo Jean Marie Bukuru e Nfamara Njie, giunti rispettivamente al secondo e al terzo posto. Niyohamoro si è imposta invece tra le donne col tempo di 31:13. La atleta della Nissolino Sport ha anticipato al traguardo Beatrice Bianchi e Zoe Pretara, che in ordine hanno completato il podio in rosa. La corsa campestre a carattere nazionale organizzata dalla Atletica Capo di Leuca della presidente Eleonora D’Amore, si è dipanata sul percorso caratterizzato da sabbia, terra argillosa e manto erboso. Alla gara ha assistito Eusebio Haliti, nuovo presidente della Fidal Puglia. La manifestazione patrocinata dalla Regione Puglia e dai Comuni di Gallipoli e Ugento è stata realizzata in collaborazione con il Gruppo Podistico Alba 13 Taurisano e con il Gruppo Caroli Hotels. Sulla tratta dei 6 chilometri ha vinto Antonio Varallo della Podistica Magliese bloccando il cronometro a 23:57, mentre sulla distanza dei 4 chilometri si è imposta Federica Borromini della Atletica Arcs Cus Perugia (15:44). Edoardo Tuccio della Atletica Grottaglie (Cadetti), Beatrice Ferrari della Atletica Taviano 97 Onlus (Cadette) e Matteo Forcignanò della Atletica Lecce Pino Felice (Ragazzi), hanno ottenuto il primo posto rispettivamente sui tracciati dei 3, 2 e 1,3 chilometri. Alla corsa campestre hanno gareggiato anche le categorie Esordienti A, B e C, che si sono cimentate sulle tratte più brevi dei 600, 500 e 400 metri. Al termine della competizione indetta dalla Federazione italiana di atletica leggera, si è svolta la ricca cerimonia di premiazione con Selvarolo e Niyohamoro sugli scudi.