Convention nazionale dei Conservatori del Registro delle Imprese

Convention nazionale dei Conservatori del Registro delle Imprese

Lecce, bella, soleggiata e accogliente, ha ospitato i massimi dirigenti del sistema camerale che oggi hanno concluso le sessioni di studio ed approfondimento

 

 Si sono conclusi i lavori della XXVI Convention nazionale dei Conservatori del Registro delle Imprese, tenutasi a Lecce, nelle sale del Convitto Palmieri, organizzata da Unioncamere – Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, dalla Camera di commercio di Lecce e da InfoCamere, la società del sistema camerale per l’innovazione digitale.

 Otre 100 i massimi dirigenti del Sistema camerale che hanno affrontato temi di grande rilievo, con riferimento alla semplificazione e digitalizzazione della vita amministrativa delle imprese e, conseguentemente, dell’attività dei professionisti che ne curano gli adempimenti, con uno sguardo anche alle prospettive di sviluppo del Registro delle Imprese, l’anagrafe delle imprese italiane riconosciuta come una delle basi di dati di interesse nazionale.

 Nella giornata di apertura dei lavori, dopo il saluto del Presidente della Camera di Commercio e Vice Presidente di Unioncamere nazionale, Mario Vadrucci, hanno voluto dare il benvenuto ai convenuti anche il Sindaco della Città di Lecce Adriana Poli Bortone, il Vice Presidente della Provincia di Lecce (ente patrocinatore dell’evento) Fabio Tarantino, l’Assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci, la Presidente del Tribunale di Lecce Annarita Pasca; sono intervenuti anche la Presidente del Consiglio notarile di Lecce Stefania Monosi ed il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lecce, Fabio Corvino che, insieme agli Ordini di Brindisi e Taranto, hanno patrocinato la convention.

Nel corso dei lavori, introdotti dal Segretario Generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli e dal Direttore Generale del MIMIT, Giulio Mario Donato, si sono susseguiti gli interventi del Prof. Vincenzo Donativi delle Università LUM e LUISS sui temi “La ridefinizione del titolare effettivo nel regolamento UE n. 1634/2024” e “L’impresa culturale e creativa: rapporti e confini con il lavoro autonomo”; a seguire, il prof. Sabino Fortunato dell’Università Tre di Roma, intervenuto sul tema: “La segnalazione al tribunale ex art. 2477 c.c.- presupposti e criticità” e Italo Spada, Direttore Dipartimento Nuove Tecnologie e Design di CETMA che ha illustrato “MetaPA – Uno sportello unico virtuale per cittadini e imprese”.

 Gli interventi, moderati da Angelo Vincenti, Conservatore del Registro Imprese della Camera di Commercio di Lecce e Alessandra Procesi e Pierluigi Sodini di Unioncamere, hanno dato vita anche ad un interessante dibattito in sala, che ha portato ad ulteriori approfondimenti.

La seconda giornata ha avuto un taglio ancora più specialistico, una vera e propria sessione di studio per gli addetti ai lavori grazie ad aggiornamenti tecnici su SUAP e Fascicolo informatico d’impresa (a cura di Mario Altavilla – UNIONCAMERE), i servizi digitali per le Camere e le imprese (a cura di Antonella Panella ed Antonio Tonini di INFOCAMERE)  e l’intervento di Paolo Ghezzi, Direttore Generale di INFOCAMERE, che ha illustrato i progetti innovativi per il sistema camerale.

Di rilievo e con uno sguardo al futuro la condivisione dell’esperienza della Camera di Commercio di Torino, che, in collaborazione con ASC27 s.r.l. Start–up innovativa, ha esposto il “Progetto Open Innovation – Applicazione dell’intelligenza artificiale nella gestione delle pratiche sospese del Registro”, cui è seguito l’intervento di chiusura, a cura di Unioncamere ed Infocamere, relativo all’evoluzione del Registro delle Imprese all’insegna di innovazione, automatismi, qualità e compliance.

“Lecce ha avuto l’onore ed il piacere di organizzare, con Unioncamere ed Infocamere, questo evento ed accogliere un importante e qualificato consesso – ha commentato il Presidente della Camera di Commercio di Lecce e Vice Presidente di Unioncamere, Mario Vadrucci, a margine dei lavori – Semplificazione, digitalizzazione, innovazione sono stati il filo conduttore di tutti gli interventi che hanno ulteriormente accresciuto e valorizzato la competenza che connota il sistema camerale, da sempre attento a questi temi e pioniere nelle moderne evoluzioni procedurali, a vantaggio delle imprese alle quali offre un costante supporto operativo e di sviluppo”.