L’accordo regionale (AIR) per l’assistenza primaria in Puglia non convince e rischia di peggiorare l’attuale situazione… .
Da subito ho espresso dubbi sull’utilità, in Puglia, della medicina di gruppo: “Funziona nei grandi agglomerati, in cui un anziano può prendere un autobus e ogni altro mezzo pubblico di trasporto per raggiungere il centro medico. Ma nei nostri paesi un anziano se non c’è un medico non si cura”. Ho sempre sostenuto (spesso da solo…) la necessità del mantenimento degli ambulatori periferici nei paesi medio-piccoli. Invito i funzionari della Regione e delle singole ASL, i Direttori dei Distretti Socio Sanitari (DSS) a visitare insieme a me i luoghi dell’abbandono, per toccare con mano e vedere con i propri occhi il disagio sociale dei cd territori fragili. Devono uscire dal guscio protettivo dei loro studi “poltronati” e climatizzati e vivere l’esperienza della denegata sanità pubblica dei nostri piccoli centri del Salento.
Tonino Marchetti Responsabile Farmacie Rurali Puglia