Ennio De Giorgi e il suo genio

Ennio De Giorgi e il suo genio

LA GENIALITA’ DI ENNIO DE GIORGI CHE SI FA SPETTACOLO QUARTO APPUNTAMENTO PER “CHIARI DI LUNA” CON “VERBA MANENT”

Domani, domenica 21 luglio, a Maglie  Sul palco Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno

 “Verba manent – Canto per Ennio De Giorgi” è il titolo del quarto appuntamento della ventesima edizione di “Chiari di Luna – Un palcoscenico a cielo aperto”, rassegna teatrale organizzata a Maglie dall’omonima associazione culturale con la direzione artistica di Massimo Giordano e il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e di PiiiLCultura, e patrocinio tra gli altri del Comune.

Appuntamento a Villa Tamborino domani, domenica 21 luglio (ore 21.15),   per uno spettacolo che racconta la genialità di Ennio De Giorgi, uno dei più grandi matematici italiani. Nato a Lecce l’8 febbraio 1928, De Giorgi non era solo un matematico di fama internazionale, ma aveva la capacità di sciogliere la complessità di certe teorie con eleganza e semplicità, doti che tutto il mondo accademico gli riconosce tutt’oggi. Infatti nella sua esistenza la genialità andava di pari passo con la sua umanità, con la sua sincerità e con la sua assoluta apertura verso il mondo. Come lui stesso ebbe a dire a più riprese, “La scienza senza la sapienza è nulla”. Uno spirito puro: questo era De Giorgi, scienziato che sapeva conciliare la complessità delle sue teorie matematiche con la semplicità e la meravigliosa umanità dei suoi gesti quotidiani. A Fabrizio Pugliese e a Fabrizio Saccomanno, burattinai di parole, il compito di raccontare, utilizzando un’altra lingua che non è la matematica, ma il gioco del teatro, la bellezza di questo spirito puro.