Le radici della dipendenza

Le radici della dipendenza

Venerdì 24 maggio 2024 – ore 18.00 Università del Salento ℅ Studium 2000 – Edificio 5 (piano seminterrato) presentazione del volume “Le radici della dipendenza. L’alcol tra miti, alchimie e metamorfosi del gusto” (Musicaos Editore) di Giuseppe Sebastiano Castelluzzo

 

Introduce e modera: Dott. ssa Dolores Mazzotta  (Psicologa e psicoterapeuta)

Interviene: Dott. ssa Nadia Bray (Docente e ricercatrice in Storia della filosofia medievale)

Gix in mostra (Personale d’arte di Giovanni Strafella)

Venerdì 24 maggio 2024, alle ore 18.00, a Lecce, presso l’Università del Salento, Studium 2000 (Edificio 5 – piano seminterrato) si terrà la presentazione del volume “Le radici della dipendenza. L’alcol tra miti, alchimie e metamorfosi del gusto”, di Giuseppe Sebastiano Castelluzzo. L’incontro, al quale prenderanno partre, con l’autore, la dott. ssa Dolores Mazzotta (Psicologa e Psicoterapeuta) in qualità di moderatrice, vedrà l’intervento della Dott. ssa Nadia Bray (Docente e ricercatrice in Storia della filosofia medievale). Nel corso della presentazione si potranno ammirare, in mostra, alcune opere dell’artista Gix (Giovanni Strafella).

Con questo intrigante saggio narrativo sulle radici dell’alcol, Giuseppe Sebastiano Castelluzzo ci offre un excursus ricchissimo di rigorose informazioni medico-scientifiche e scrupolosa ricostruzione storica delle bevande alcoliche.

Sulla scia della nascita e sviluppo sia della millenaria tradizione enologica che di quella birraria, partendo dall’assunto che le due bevande siano strettamente legate da un anello di congiunzione che è la fermentazione,
l’autore getta un fascio di luce anche sul lato oscuro del consumo degli alcolici, mostrando e dimostrando come dall’uso moderato e ludico all’abuso ci sia un labile confine.

Arricchendo le argomentazioni di riferimenti letterari, filosofici, psicanalitici, sociologici, musicali e artistici, l’autore si addentra anche in una classificazione delle sostanze stupefacenti che, dagli albori dell’umanità, sono presenti nella nostra storia, rilevando come alcune abitudini indotte dalla tecnologia o dall’emulazione possano orientare le nuove generazioni verso la ricerca di piaceri effimeri, pregiudicando la salute e, talora, devastando le vite di giovani e meno giovani.

Un libro nel quale Giuseppe Sebastiano Castelluzzo – facendo leva sul racconto di esperienze personali ora briose, ora drammatiche – rende edotti i lettori con fatti desunti dalla quotidianità e resi cogenti da una ricca bibliografia.

Giuseppe Sebastiano Castelluzzo è libero professionista in Copertino (Le), dove si dedica alla Odontoiatria e alla Medicina estetica. Socio LIONS, è stato promotore e fondatore della sezione ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) di Copertino, della quale ricopre la carica di Presidente dal 2022. Degustatore AIS (Associazione Italiana Sommelier) e socio UBT (Unionbirrai Beer Tasters). Ha pubblicato «Eroici difensori di tesori sorpren-denti» (Lupo Editore), «La corsa» e «In maglia rosa», entrambi con Musicaos Editore.