La prima volta di Lecce con la marina di San Cataldo
Questa mattina, nella sede dl CNR a Roma, sono state comunicate le Bandiere Blu 2024 e per la prima volta il riconoscimento internazionale è andato a Lecce, alla sua prima candidatura con la marina di San Cataldo.
Lecce è una delle 14 località costiere italiane a potersi fregiare della Bandiera Blu per la prima volta.
Le Bandiere Blu sono assegnate dalla Foundation for Environmental Education (FEE) ai comuni rivieraschi e agli approdi turistici e questa del 2024 è la loro 38ma edizione.
Nella fase di valutazione portata avanti dalla Commissione secondo un rigido schema procedurale, hanno dato il loro contributo diversi enti istituzionali tra i quali il Ministero del Turismo; il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste; il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; l’Istituto Superiore di Sanità; gli Ordini dei Chimici e dei Fisici; il Consiglio Nazionale delle Ricerche; università quali l’Università della Tuscia- Laboratorio di Ecologia Marina e l’Università per Stranieri di Perugia; nonché organismi privati quali i Sindacati Balneari (SIB-Confcommercio – FIBA – Confesercenti). La successiva approvazione da parte della Giuria internazionale ha portato al raggiungimento del risultato finale.
Grande rilievo viene dato alla gestione del territorio messa in atto dalle Amministrazioni comunali. Tra gli indicatori considerati ci sono: l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari; la gestione dei rifiuti; l’accessibilità; la sicurezza dei bagnanti; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile; l’educazione ambientale; la valorizzazione delle aree naturalistiche; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo.