Si parte dalla “Strategia per portare Lecce nel futuro”, racchiusa nel nuovo Piano urbanistico generale, già pronto e dotato dei necessari pareri degli enti sovraordinati, che sarà il primo provvedimento strategico che il nuovo Consiglio comunale adotterà; “Un Comune sano e trasparente per un’amministrazione più efficiente” è l’area nella quale è riportato l’impegno di continuare a garantire il percorso di risanamento dei conti del Comune e della Lupiae servizi, per portarlo a compimento e consegnare ai leccesi un ente e una partecipata finalmente risanati; in “Lecce cresce e si trasforma con progetti e investimenti pubblici” sono contenuti i grandi progetti di rigenerazione da portare a compimento, dalle marine al centro città, alle rigenerazioni dei quartieri, e quelli che verranno, per continuare la grande riforma dello spazio pubblico avviata dall’amministrazione uscente, all’insegna della qualità della vita, dell’accessibilità e della sicurezza.
Alle politiche ambientali è dedicata l’area “Lecce si prende cura del territorio e respira di più”: nuovi parchi e verde urbano, potenziamento della differenziata e passaggio al sistema della tariffazione puntuale; “Una mobilità pubblica sicura e sostenibile per tutti” è l’area nella quale viene illustrato il percorso, fatto di strumenti di pianificazione, nuovi parcheggi e infrastrutture per la mobilità, verso una città che si muove in sicurezza e riduce l’impatto sull’ambiente e sulla salute degli spostamenti; “La città dei diritti e delle nuove generazioni” interviene su scuola e università, parla dei cittadini più giovani e dei loro diritti, degli studenti universitari, dei servizi a loro dedicati, di una Lecce che vuole continuare ad essere una città nella quale ci si sente liberi di amare, accolti e sostenuti nei propri percorsi di vita.
“Una città sempre più creativa, viva e laboriosa” è l’area dedicata alla cultura e ai suoi spazi, allo spettacolo, alla crescita del turismo e del commercio, in una Lecce che vuole continuare a proporsi come la città media del Mezzogiorno d’Italia che è la più vivace e in crescita; l’area strategica “Agire insieme per cambiare davvero” è dedicata alla cittadinanza attiva e agli strumenti innovativi per sostenere la partecipazione e la consapevolezza dei cittadini sulle scelte che li riguardano, dai comitati di quartiere alle grandi consultazioni pubbliche (sul modello di quella effettuata per il Pug) che rappresentano i veri strumenti di partecipazione attiva sui quali puntare; “Avanti, insieme. Nessuno escluso” è dedicata alle politiche sociali e al welfare innovativo che l’amministrazione ha cominciato a costruire in questi anni, fatto di luoghi, persone, strumenti di intervento che hanno l’obiettivo di includere e rafforzare i legami di comunità.
«Il programma è l’espressione del patto di cittadinanza che proponiamo ai cittadini leccesi per i prossimi cinque anni – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – porta la mia firma ma è il frutto di un lungo e impegnativo lavoro condiviso con tutte le forze della coalizione. Si parte da una premessa, noi siamo già nel futuro della città, definito da investimenti e risorse ottenute con il Next generation Ue e il Contratto Istituzionale di Sviluppo, nella cornice del nuovo Piano Urbanistico Generale, che è pronto e rappresenta lo strumento di governo della trasformazione urbana, ambientale, sociale, civile e culturale della città. In tutti gli obiettivi che andremo a perseguire ci sono principi e valori senza i quali un programma si ridurrebbe solo ad una elencazione evocativa. Per noi invece rappresentano il sentimento pubblico, l’etica della responsabilità, lo spirito civico, la visione comunitaria che anima la relazione fiduciaria che intendiamo rinnovare con le cittadine e i cittadini leccesi».