8° Figilo, Festival dell’Informazione Giornalistica Locale dal 25 al 27 gennaio
Torna FIGiLo”, Festival dell’Informazione Giornalistica Locale 2024: cresce il rapporto con il territorio, le scuole e l’Università. La grande novità dell’ottava edizione dell’evento, che si svolgerà dal 25 al 27 gennaio, organizzato dal gruppo Caroli Hotels, da Piazzasalento, giornale già diretto dal giornalista Fernando D’Aprile (ideatore del festival), con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia, della Provincia di Lecce, del Comune di Gallipoli, dell’Associazione Nazionale Stampa Online (Anso), della Camera di Commercio di Lecce, dell’Università del Salento e dei Corsi di Laurea triennale in Scienze della Comunicazione e magistrale in Comunicazione, Media Digitali e Giornalismo, è proprio la collaborazione con l’ateneo leccese. La connessione con il mondo della scuola, la fucina dei futuri giornalisti e comunicatori, è rinvigorita, non solo dallo svolgimento dei due panel di apertura di Figilo, il 25 gennaio, presso Unisalento, nell’Aula 9 dell’Edificio Valli in Viale Calasso 7 a Lecce, ma anche da un incontro in programma nell’Aula Magna del Liceo “Quinto Ennio” in Corso Roma a Gallipoli, il 26 gennaio. Le altre sessioni si terranno nella tradizionale location della Sala Ponte al secondo dell’Hotel Bellavista Club Caroli Hotels.
Il tema di questa edizione è: “Iperlocal in the Global: quale informazione di comunità nel nuovo contesto delle news automatiche e dell’IA”.
Dice Fernando D’Aprile, ideatore di Figilo: “In questa fase così frenetica in cui c’è da definire il mondo che verrà. Noi possiamo dire la nostra, dare risposte ai tanti giovani e meno giovani che guardano anche a noi e che ti osservano auspicando risposte a favore di un servizio fondamentale quale è quello di una sana informazione alla portata di tutti i cittadini consapevoli e quindi non indifferenti”
Soddisfatta della sinergia con Figilo, la Prof.ssa Maria Vittoria Dell’Anna, Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università del Salento: “I corsi di studio di Scienze della Comunicazione e di Comunicazione, media digitali e giornalismo – ricorda la docente – hanno accolto con grande favore l’idea di collaborare all’organizzazione del Festival e di offrire così ai propri studenti un ulteriore momento di riflessione. Iniziative del genere sono infatti occasioni preziose di rapporto col territorio, di approfondimento dei tanti temi trattati in aula, di confronto e dibattito, con ospiti prestigiosi, sugli scenari che interessano e interesseranno le future professioni dell’informazione”.
In un settore editoriale in crisi, l’informazione locale apre nuovi possibili panorami, in cui intrecciare una professione sempre più complessa e articolata con i nuovi strumenti della comunicazione, come il citizen journalism e i social media. Mai come oggi c’è bisogno di giornalisti e giornalismo, interlocutori e intermediatori sempre più preparati e raffinati in mezzo ad una rivoluzione che dura da una decina di anni ed ancora non si è assestata. Una rivoluzione che combatte e si adatta ogni giorno con la forza ridondante del web e dei social tra fake news, hate speeches, blog e viralità, nel nuovo scenario dell’Intelligenza Artificiale, sempre più presente nelle nostre vite. Di questo e altri temi, si occuperà Figilo sesta edizione, un momento di incontro, confronto e crescita dedicato ai giornalisti, agli operatori della comunicazione e agli studenti. Obiettivi da raggiungere attraverso tre giornate di incontri e dibattiti con direttori e giornalisti delle testate locali, docenti universitari, studiosi e responsabili della comunicazione istituzionale, per uno spaccato che renda la più nitida possibile una realtà veloce e invasiva che necessita di regole ma anche di una diversa e costante attenzione da parte degli operatori.
Tutti gli incontri sono accreditati dall’Ordine dei Giornalisti per il riconoscimento dei crediti formativi obbligatori (www.formazionegiornalisti.it).
L’apertura dei lavori è fissata per le ore 8:50 del 25 gennaio. Da segnalare la presenza di Piero Ricci, Presidente dell’Ordine Giornalisti di Puglia; Carlo Bartoli, Presidente Ordine Nazionale Giornalisti (in remoto)
dei giornalisti, tra gli altri, Toni Capuozzo (in collegamento) Barbara Carfagna (conduttrice Codice su Rai Uno), Barbara Di Palma, Michele Mezza, Franco Di Mare, Adelmo Gaetani, Rosario Tornesello (direttore di Nuovo Quotidiano di Puglia), Mimmo Mazza (direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno), Claudio Rinaldi (direttore della Gazzetta di Parma), Marco Giovannelli (presidente ANSO e direttore di Varesenews.it), Valentina Murrieri, Mario Maffei, Davide Puente (vicedirettore Open) Vincenzo Magistà (direttore Tg Norba), Fabio Tricoli, Mediaset; Fabrizio Brancoli, Nathalie Grange, Vincenzo Sparviero (direttore Telerama); Gianni Sebastio, direttore Antenna Sud; dei docenti dell’Università del Salento Stefano Cristante, Maria Vittoria Dell’Anna, Luigi Spedicato, della Cattolica di Milano e Lumsa di Roma Ruben Razzante, dell’Università Roma Tre Marta Perrotta e Oriella Esposito e dell’Università Federico II di Napoli Stefano Marrone; di Pierpaolo Lala, giornalista e operatore culturale. E ancora, di Domenico Affinito, Segretario generale aggiunto vicario FNSI; Andrea Garibaldi, direttore Professione Reporter; Arturo Di Corinto, Responsabile Comunicazione Agenzia Nazionale Security; Pierguido Iezzi, CEO Swasscan; Giancarlo Tartaglia, Presidente Fondazione Murialdi; Giampiero Kesten, autore del podcast “Cose molto umane”.