Lecce 2024

Lecce 2024

I centristi dettano i temi del loro programma

All’indomani del tavolo del centrodestra, allargato e compatto per fare il punto sulle amministrative leccesi di primavera 2024, in cui sono stati ufficializzati i tre nomi in lizza come candidati sindaco -l’assessore comunale di Galatina Ugo Lisi, il consigliere regionale Paolo Pagliaro, la consigliera comunale Adriana Poli Bortone– i centristi dettano il proprio programma.

Azione Lecce con il Consigliere Carlo Mignone, Puglia Popolare Lecce con il Consigliere Gigi Valente, Lecce Futura con il Consigliere Giorgio Pala, Ora Lecce con il suo Coordinatore Claudio Dell’Anna, presentano i punti che più stanno loro a cuore: turismo, verde, programmazione, attenzione alle fasce più ampie della popolazione e alle loro esigenze. “Il turismo quale grande processo industriale che veda un impegno specifico -scrivono- volto a dare una conformazione urbanistica degna delle migliori ambizioni imprenditoriali e che produca occupazione stabile con marine che non siano corpo estraneo della città, così come gli attrattori storico-artistici. Una visione del verde pubblico innovativa, anche con un attento uso dei reflui affinati, come elemento di bellezza e attrazione, considerando che la xylella ha impattato sull’ambiente e il paesaggio che circonda la città capoluogo. Capacità di programmazione che vada oltre le mura della Città e volga lo sguardo alle nuove periferie, con piani integrati a livello territoriale, ad esempio – ma non solo – per il dimensionamento e l’edilizia scolastica delle scuole secondarie, che è tra le principali cause della congestione del traffico. Gestione sempre più manageriale e competente delle società municipali. Un progetto -dicono- che nasce da temi concreti e non da personalismi, sempre disponibili a un dialogo costruttivo con le esperienze civiche territoriali, con le realtà politiche e con coloro che hanno un impegno sociale nella nostra Città, per individuare insieme il candidato che possa interpretarle al meglio”.