Gidon Kremer in trio al Teatro Apollo di Lecce

Gidon Kremer in trio al Teatro Apollo di Lecce

54^ STAGIONE CONCERTISTICA 2023-24 GIDON KREMER, violino GIEDRE DIRVANAUSKAITE,  violoncello GEORGIJS OSOKINS, pianoforte

Venerdì 1 Dicembre, ore 20.45 TEATRO APOLLO – LECCE
Venerdì 1 dicembre al Teatro Apollo, alle ore 20,45, la Camerata Musicale Salentina ospita uno degli appuntamenti clou della 54^ Stagione Concertistica. Protagonista il leggendario violinista Gidon Kremer, che per l’occasione presenta un ricco programma cameristico insieme alla violoncellista Giedre Dirvanauskaite e al pianista Georgijs Osokins, con musiche di Schubert, Kancheli e Rachmaninov.
Kremer stupisce sempre e lo fa con il piglio del grande artista, con l’intelletto di una grande mente musicale in grado di combinare repertori originali e inesplorati. Solista con le più grandi orchestre del mondo, si è esibito, tra gli altri, con Martha Argerich, Krystian Zimerman, Mischa Maisky, Keith Jarrett, Yo-Yo Ma, Kim Kashkashian, Valerij Afanas’ev, Oleg Maisenberg, Vadim Sacharov, Khatia Buniatishvili.
Il violinista lettone s’innamorò del suo strumento quando aveva appena 4 anni. Oggi ne ha qualcuno in più e nessuna intendeva mettere da parte il suo favoloso ‘Nicola Amati’ del 1641.
Allievo del grande David Oistrakh, Kremer è uno dei virtuosi più originali dei nostri giorni. Vincitore del Concorso Internazionale di Violino “Premio Paganini” di Genova nel 1969 e del Concorso Internazionale Čajkovskij di Mosca nel 1970, il suo repertorio abbraccia le opere classiche più conosciute, così come la musica dei principali compositori del XX e XXI secolo; ha sostenuto le opere di compositori russi e dell’Europa orientale e ha eseguito molte nuove importanti composizioni. Nessun altro solista di pari livello internazionale ha fatto più di lui per promuovere la causa dei compositori contemporanei e della nuova musica per violino.
Il lungo elenco di onorificenze include, tra gli altri, il Premio Ernst von Siemens, la Bundesverdienstkreuz, il Premio Unesco e il Praemium Imperiale, considerato il Premio Nobel del mondo musicale.
Originale e avvincente è il programma che propone per il concerto leccese insieme a due notevoli compagni di viaggio.
“Straordinario e imprevedibile”, così la stampa ha acclamato il giovane pianista Georgijs Osokins dopo che ha fatto girare la testa per la prima volta al Concorso Internazionale Chopin.
Kremer è uno dei primi sostenitori del giovane lituano e insieme a Giedrė Dirvanauskaitė , che da molti anni svolge un ruolo importante nella Kremerata Baltica, interpreteranno il Notturno per trio con pianoforte, D 897 di Schubert, Middelheim di Kancheli e il Trio Elegiaco N. 2 operazione. 9 di Rachmaninov.