«Folle è l’uomo che parla alla luna. Stolto chi non le presta ascolto». Così William Shakespeare afferma nel Romeo e Giulietta. Sempre alla luna rivolge interrogativi e confessioni Giacomo Leopardi. Sulle loro orme domani, sabato 14 ottobre, alle ore 19.30, il soprano Elisa Balbo e il pianista Michele D’Elia inaugureranno la Stagione Concertistica di Opera Prima 2023/24. Come sempre organizzata dall’omonima Associazione Musicale presieduta da Vincenzo Rana, con il contributo del Ministero della Cultura e il sostegno della Regione Puglia, è di scena nel Teatro “Oratorio Don Orione” di Arnesano (Le).
In Lunaria. Songs To The Moon, Balbo e D’Elia, con la voce narrante di Fernando Greco, propongono un programma lunare, notturno, ricco di sognanti evocazioni a quello che per eccellenza è il momento più intimo e sincero della vita umana.
Si parte dal celeberrimo Casta diva la preghiera che la sacerdotessa-veggente Norma, nell’omonima opera, figlia del capo dei Druidi, intona nel momento più luminoso della notte mentre s’appresta a mietere il vischio, per svolgere il sacro rito di veggenza e decidere se entrare o meno in battaglia contro i Romani. Dentro di lei cuore e mente sono in profonda lotta per via dell’amore che la unisce a Orveso, proconsole Romano. La potenza espressiva e il pathos che generano le grandi arcate melodiche belcantistiche di Vincenzo Bellini si ripropongono nel Vaga luna che inargenti un’aria da camera dal carattere intimo e delicato. Con un grande salto nel tempo si passa ad un’aria di recente composizione, Luna delle Nevi (2020), del compositore italiano Luca Fialdini che nel 2021 si classifica tra i finalisti del Concorso Internazionale di Composizione per Bercandeon “La montagna incantata”; in questa aria l’atmosfera si fa più rarefatta sembra quasi avvertire il freddo delle notti in montagna quando alla luce dei raggi lunari si scorgono le vette innevate. Con i due notturni successivi si apre una seconda parte del concerto che ci parla ancora della luna ma qui la luna diventa un mezzo per riflettere, sognare e pensare all’amore. Del compositore Paolo Tosti, sono i due notturni composti sulle liriche di Gabriele D’Annunzio, Van li effluvi de le rose e O falce di luna calante. L’Heure exquisite è un languido pensiero rivolto alla persona amata in un momento in cui tutto parla di lei e la sua assenza diventa quasi insopportabile se non fosse che c’è la luna a consolare. Sempre di compositore francese sono i due successivi brani: Apparition L. 57 e Clair de Lune L.75 di Claude Debussy. L’atmosfera sognante ci conduce subito al mondo dei sogni e delle illusioni. Quindi seguono tre brani: Sogno d’or di Giacomo Puccini, una ninna nanna colma d’amore materno; sempre di Puccini, Ch’il bel sogno di Doretta tratto dall’opera la Rondine, che invece rappresenta un sogno di un amore che è rivelazione, passione, ebbrezza; in ultimo, Johannes Brahms, la Ninna nanna per antonomasia nella sua versione originale per canto e pianoforte. Ma prima di terminare un ultimo inno alla tranquillità ed alla quiete della notte rischiarata dai raggi lunari con Zdes khorosho (Qui tutto è bello). Sempre alla solitaria luna si rivolge il lied intonato dalla Ninfa Rusalka, nel primo atto dell’omonima opera, quando folle d’amore per l’ignoto amato eleva una preghiera di speranze colma di dolcezza e di sognanti interrogativi.
Biglietto 7 euro. Info 3274562684.
LA SESTA STAGIONE, fino al 20 aprile 2024
Alla sua sesta edizione, la Stagione Concertistica di Opera Prima si conferma punto di riferimento nella vita musicale salentina e pugliese più in generale, con un ricco e originale programma di concerti tradizionalmente previsti il sabato sera, affidati ad alcuni fra i più rappresentativi interpreti della scena musicale pugliese e nazionale.
Fino al 20 aprile 2024, dieci appuntamenti, trenta artisti, un programma che attraversa gli stili, con organici molto vari tra loro.
Il cartellone è incentrato sugli elementi che da sempre caratterizzano l’attività concertistica di Opera Prima: l’originalità delle proposte, la particolarità degli interpreti, la presenza di giovani talenti.
I riflettori saranno puntati anche quest’anno sulle giovani promesse, ribadendo l’impegno dell’Associazione a sostenere la vita artistica dei musicisti nell’impegnativo cammino professionale che hanno scelto per la vita. Attenzione verrà data anche alle realtà musicali di qualità del territorio, per dimostrare che non è necessario andare oltre confine per trovare proposte interessanti, ma bisogna, invece, tenere lo sguardo ben saldo intorno a sé.
APPUNTAMENTI SUCCESSIVI
La stagione proseguirà con l’appuntamento del 4 novembre: sarà la volta del recital per violoncello e pianoforte con lo straordinario violoncellista Enrico Pagano, vincitore della XVIII Kachaturian International Competition in Armenia, in duo, al pianoforte, con il pianista romano Massimo Spada; il 18 novembre un concerto interamente dedicato alle liriche di Rachmaninov con il tenore Sergey Radchenko e Liubov Gromoglasova al pianoforte; il 22 novembre, nel giorno di Santa Cecilia, protettrice dei musicisti, un omaggio ai bambini con l’Histoire de Babar di F. Poulenc con Camilla Chiga al pianoforte, Alessandra De Luca, voce recitante e illustrazioni di Paolo Guido. Il 16 dicembre unico appuntamento in sede differente, presso il Centro Congressi del Complesso Ecotekne, dove si terrà il concerto Brass Quintet for AIL.
L’anno nuovo comincia il 6 gennaio con una produzione di grande valore musicale e umano “Lutja e Adriatikut” con il violoncellista Redi Hasa e il fisarmonicista Rocco Nigro in cui visioni, ricordi, colori e sentimenti diventano una narrazione di grande impatto emotivo e artistico. Il 27 gennaio, lo spettacolo “L’inimitabile. D’annunzio, immaginifico poeta” di e con Isabel Russinova, con il soprano Sara Allegretta, Vincenzo Rana al pianoforte e Rodolfo Martinelli Carraresi, alla regia. Il consolidato duo formato da Ludovica Rana al violoncello e Maddalena Giacopuzzi al pianoforte il 24 febbraio proporrà “Romanza”; il 10 marzo il Coro Dilecta Musica diretto da Vincenzo Damiani, con la partecipazione al pianoforte di Carlo Maria Barile, eseguirà “Northern Lights” un viaggio nella musica vocale del XX secolo dagli USA al nord Europa. Concluderà la Stagione, il 20 aprile, il recital intitolato “Canzoni per un lungo viaggio – da Parigi a Hollywood e Broadway passando per l’America Latina” del soprano Margherita Rotondi e del pianista Vincenzo Cicchelli – anche questo il risultato di un CD pubblicato nel 2022.
LA CONTINUA RICERCA DI OPERA PRIMA
Un impaginato musicale, quello di Opera Prima, frutto di una continua ricerca in cui eccellenza e rinnovamento sono i paradigmi perseguiti con costante impegno grazie anche alla collaborazione con realtà artistiche di prestigio e alla presenza di artisti e nuove ed eterogenee linee di programmazione artistica.
A proposito di nuove collaborazioni, le produzioni con il duo Pagano/Spada e Radchenko/Gromoglasova, che fanno parte del Progetto Speciale del MIC, saranno replicate a Lucca Musica e al Centro Paolo Grassi di Martina Franca.
Si rinnova anche per il 2023 la collaborazione con AIL l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma nel ricordo di Marco Arnesano, il giovane amico della comunità arnesanese, scomparso nel 2019.
“Opera Prima investe incessantemente in una capillare opera di formazione musicale mirata alla diffusione e fruizione della musica come patrimonio universale che deve essere reso accessibile a tutti, in particolare alle nuove generazioni, che saranno gli spettatori e i protagonisti del domani – dice Vincenzo Rana. Esserci costantemente sul territorio è un pubblico servizio e un presidio socioculturale che risponde a una pubblica necessità: fare comunità, in questo momento di grande trasformazione, è ancora più importante.
Programmare ogni anno una nuova Stagione Concertistica è come rigenerarsi: si studia cosa offrire e come rendere felici gli spettatori, come arrivare e nutrire le loro anime e noi di Opera Prima quest’anno abbiamo, ancora una volta, cercato di dare il meglio di noi stessi, per essere sempre più vicini al nostro pubblico che ci segue con immutato interesse”.
Costo singolo concerto 7 euro.
Per info e prenotazione singolo concerto o abbonamento 3274562684.
Dettagli su www.associazioneoperaprima.com
La V Stagione Concertistica di Opera Prima si realizza in partnership con Comunità Emmanuel e AIL – Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, con l’obiettivo di costruire insieme eventi che siano anche di impatto sociale.