L’amministrazione comunale ha istituito dieci parcheggi “rosa”, destinati alla sosta dei mezzi delle donne in stato di gravidanza. Sono stati realizzati in via XX Settembre, via Grassi, corso Galliano, via XXV Luglio, via Roma, via Duca degli Abruzzi (due), sul lungomare Cantù, sul lungomare Emanuele Filiberto e sul lungomare La Marmora.
Di fatto, si tratta di un significativo contributo sociale per le donne in gravidanza, perché offrono loro l’opportunità di non vivere con stress e fatica la ricerca di un parcheggio nei punti cruciali della viabilità cittadina. Il beneficio è riservato alle donne in stato di gravidanza o ai genitori con bambini di età non superiore a due anni. Gli stalli sono delimitati da una segnaletica orizzontale di colore rosa e contraddistinti da segnaletica verticale, come stabilito dal Codice della Strada.
Gli aventi diritto (padre o madre) possono chiedere il rilascio del “contrassegno rosa” compilando l’istanza, allegando i documenti previsti e presentando tutto al settore Welfare. La stessa istanza è disponibile negli uffici del settore nella sede comunale di via Falcone (ex tribunale).
“Lavoriamo da sempre a una città a misura di tutti – spiega l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – e i parcheggi rosa sono uno modo per facilitare la vita alle donne in gravidanza e ai genitori che hanno bambini molto piccoli. Sono fasi della vita, della nostra vita, particolarmente delicate e certamente faticose. Con questo piccolo contributo vogliamo sostenere questa categoria di cittadini, in generale la maternità, e contribuire alla costruzione di una comunità civile, che rispetta i diritti di tutti e che si preoccupa del benessere comune. Ancora una volta abbiamo fatto un lavoro di squadra e di questo devo ringraziare, oltre agli uffici, i colleghi Maria Grazia Sodero e Marcello Greco, titolari delle deleghe al Welfare e alla Polizia Locale”.