“ORTI DI PUGLIA”, LAVORATORI SOSPESI E POI LICENZIATI  UIL E UILA LECCE: “L’AZIENDA CHIARISCA LA SITUAZIONE! MASSIMO IMPEGNO PER SALVAGUARDARE I POSTI DI LAVORO”

“ORTI DI PUGLIA”, LAVORATORI SOSPESI E POI LICENZIATI UIL E UILA LECCE: “L’AZIENDA CHIARISCA LA SITUAZIONE! MASSIMO IMPEGNO PER SALVAGUARDARE I POSTI DI LAVORO”

Si è svolta ieri pomeriggio, 27 settembre, nella sala consiliare del Comune di Guagnano, l’Assemblea dei lavoratori della Società agricola A.R.L. “Orti di Puglia” convocata su richiesta delle Organizzazioni sindacali UIL e UILA (Lavoratori Agroalimentari) di Lecce per affrontare la grave situazione che sta interessando la nota azienda salentina che produce insalate pronte al consumo a marchio “Jentu”.

Dallo scorso mese di luglio, infatti, gli 86 lavoratori, dipendenti e operai agricoli avventizi, sono stati sospesi senza alcun preavviso e a metà settembre hanno ricevuto direttamente le lettere di licenziamento.

All’assemblea hanno partecipato il Coordinatore territoriale Uil Lecce Mauro Fioretti con la Segretaria generale UILA Lecce, Antonella Rizzo, e i Sindaci di Guagnano e Campi Salentina, François Imperiale e Alfredo Fina. Assente la Direzione aziendale che, tramite Pec, ha comunicato la propria disponibilità ad un incontro per il prossimo 9 ottobre.

“In attesa di poter finalmente incontrare i vertici aziendali dai quali pretendiamo spiegazioni chiare e doverose  – dichiarano Fioretti e Rizzo – assicuriamo il nostro massimo impegno per la salvaguardia dei livelli occupazionali, considerato anche che la gran parte dei lavoratori coinvolti sono avventizi, quindi con pochissime tutele. Ringraziamo i Sindaci di Guagnano e Campi perché hanno risposto subito al nostro appello prendendo l’impegno di accompagnare i lavoratori in questo difficile percorso. Non lasceremo soli i lavoratori e le loro famiglie”.