Dopo il successo della seconda edizione milanese svoltasi lo scorso 19 maggio a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, e la nona in Piazza Duomo a Lecce lo scorso 24 giugno, il Premio Vigna d’Argento si appresta ad andare in scena nella Capitale, ultima tappa del 2023. L’evento, organizzato dall’associazione salentina “Città della Musica” presieduta da Pino Lagalle, ideatore e patron dell’iniziativa, si presenta, infatti, ormai, con il progetto nazionale “UNITALIA”: cultura-tradizione-identità, attraverso le tre sedi di svolgimento, Lecce-Roma-Milano, in un’ideale percorso dal sud, al centro, al nord.
Dal 2011 il Premio Vigna d’Argento, opera dello scultore Ugo Malecore (scomparso nel 2013 all’età di 92 anni, dopo aver formato, nella sua bottega leccese, generazioni di artigiani), è assegnato a personalità della cultura, dello spettacolo, delle istituzioni e della società civile che hanno contribuito alla crescita del Paese. Il Premio rappresenta uno dei simboli di Puglia e d’Italia, cioè la pianta della vite, che racconta di passione, fatica, lavoro e operosità del nostro territorio. Il Premio Vigna d’Argento è, appunto, un riconoscimento per dare merito a donne e uomini d’eccellenza.
La quarta edizione romana si svolgerà il prossimo giovedì 21 settembre nell’Auditorium del prestigioso Palazzo delle Esposizioni di Roma, alle ore 17.30.
Tra i premiati l’attore, doppiatore, direttore del doppiaggio Luca WARD, l’economista e docente di Economia politica e Storia economica alla Statale di Milano Giulio SAPELLI, il cardinale Marcello SEMERARO, Prefetto del dicastero delle cause dei Santi, il giornalista e conduttore radiofonico e televisivo Gianni IPPOLITI, la presidente dell’Associazione Pugliesi di Roma Irene VENTURO. Per il segmento dedicato alle startup, sarà premiato il giovane biologo Matteo PAPPAGALLO, creatore della società mindpowerpersonaltraining.it (su innovazione e benessere) e di The buff biologist, canale di informazione e ricerca su stile di vita, nutrizione ed esercizio fisico.