Il ministro Lollobrigida ha mantenuto l’impegno assunto nella riunione del 21 giugno al Ministero dell’Agricoltura e ha dato vita alla Consulta Permanente dei Ministri dell’Agricoltura “che in ragione dei qualificati profili professionali e dell’esperienza maturata nello svolgimento dell’incarico, forniranno il loro apporto di idee per contribuire alla definizione della politica agricola nazionale ed europea analizzando le principali criticità del sistema agricolo italiano (consumo e dissesto idrogeologico del suolo agricolo e frammentazione fondiaria, carenza di infrastrutture in particolare di quelle idriche) ri orientamento delle culture agrarie in ragione della necessità di garantire la sovranità alimentare anche attraverso la stabilità degli approvvigionamenti, tenuto conto dei cambiamenti climatici in atto, rafforzamento dei contratti di filiera finalizzati ad aumentare la redditività agricola e la tutela del made in Italy, internazionalizzazione del sistema agricolo del Paese, incentivazione e promozione dell’imprenditorialità giovanile agricola); tutti i temi di fondamentale importanza per i quali bisognerà avere costantemente un confronto con la Regione e con le organizzazioni professionali agricole.
Sono onorata di far parte di questo importante quanto assolutamente nuovo organismo che potrà aiutare molto i territori a ritrovare le proprie identità dando all’agricoltura quel notevole impulso e quella innovazione di cui ha bisogno. Come già ho fatto in occasione dell’incontro il 21 giugno, avrò cura di mantenere contatti con le istituzioni, le OOPP, la CCIIA. Sono contenta che anche il problema della xylella potrà trovare quella strada giusta che ancora la Regione non ha saputo individuare.
ADRIANA POLI BORTONE