Il Lecce al 3° posto con la Juve
Il Lecce continua a stupire e prosegue la sua marcia ancora da imbattuta in questo inizio di torneo: sette punti nelle prime tre gare, e zona Champions agganciata. Al Via del Mare, dopo la Lazio, è la Salernitana a doversi arrendere per 2-0.
Krstovic, attaccante montenegrino apre la serata dopo soli 6 minuti, in pieno recupero il rigore trasformato da Strefezza: la squadra di D’Aversa vola in classifica, campani fermi a quota 2 punti
Falcone 7 – Anche sulla seconda vittoria casalinga su due in questa nuova Serie A ci sono forti i suoi guantoni.
Due partite con il Lecce, due gol. Entrambi di testa, entrambi decisivi: prima per il pareggio di Firenze, poi per il successo interno contro la Salernitana. Appena due settimane dopo il suo arrivo nel Salento, Nikola Krstovic si è già scoperto trascinatore della squadra di D’Aversa. Il montenegrino fa ancora centro e i giallorossi vincono 2-0 (a segno pure Strefezza, nel finale, su rigore) contro Candreva e compagni, arrivando alla sosta da imbattuti, con 7 punti conquistati in tre giornate.
Nella Salernitana, inevitabilmente, pesa l’assenza di Boulaye Dia, rimasto fuori dopo l’offerta ricevuta dal Wolverhampton e i successivi tentennamenti nelle ultime ore di mercato. Di contro, però, anche D’Aversa rinuncia inizialmente alla sua stella più luminosa: capitan Strefezza parte dalla panchina, per fare spazio al tridente composto da Almqvist, Krstovic e Banda. La scelta del tecnico si rivela presto azzeccata. I campani faticano a prendere le misure al tandem Gendrey-Almqvist sulla corsia di destra e proprio da lì, al 6’, nasce l’azione dell’1-0: palla del terzino per lo svedese, che crossa in mezzo e pesca Krstovic sul primo palo. L’incornata a incrociare è imprendibile per Ochoa e i granata si ritrovano subito in svantaggio.
All’ottima prova di Krstovic – l’unico, dai tempi di Chevanton, a realizzare due reti nelle prime due di A con il Lecce – si aggiunge quella di Banda, che a suon di tiri e cross spinge i giallorossi a un passo dal 2-0. La Salernitana soffre soprattutto sulle fasce, ma è un rischio che Paulo Sousa aveva evidentemente calcolato. Jovane Cabral, infatti, gioca dall’inizio al posto di Mazzocchi. Il capoverdiano non teme il confronto con Gallo ed è il più propositivo tra gli ospiti, che creano la prima occasione da gol al 43’: Kastanos inventa un’imbucata geniale, Candreva intuisce ma, a tu per tu con Falcone, si lascia ipnotizzare.
Classifica Serie A
8 Fiorentina 4 3 1 1 1