Domani, martedì 22 agosto, il Salento Book torna a Nardò in Piazza Cesare Battisti dove alle 20.30 Tessa Rosenfeld presenta il libro “Anime Slave” (Linea Edizioni), intervistata da Paola Moscardino.
Una madre bella e dannata, una nonna moscovita, una bambina stritolata che non soccombe. E poi lui, un barone siciliano senza scrupoli, soprannominato “il Ratto”. Sballottate tra Beverly Hill’s, Roma e Cap Ferrat. Il girovagare affannoso delle tre si surriscalda in un crescendo di rancori, accuse e finte riconciliazioni. L’autrice italo-americano-russa fa i conti con le figure potenti di madre e nonna in questa piccola saga al femminile, alla disperata ricerca di un equilibrio che frana a ogni passo, poiché come recita il mantra di famiglia: “Non siamo come gli altri, siamo diverse, siamo anime slave!”. La peregrinazione delle tre donne rappresenta la metafora del loro viaggio interiore e della relazione che le tiene unite, condizionata da molti fattori, anche culturali. Un romanzo profondo, a tratti ironico, dove l’aspetto interculturale diviene la cifra narrativa che definisce le protagoniste e rende la storia attuale e stimolo per riflettere su stessi e sul mondo che ci circonda.
A seguire, alle 21.30, Nicola Gratteri, intervistato da Antonio Gnoni. Uno dei magistrati più esposti nella lotta contro la ‘ndrangheta, presenta “Fuori dai confini. La ‘ndrangheta nel mondo” (Mondadori). Il libro è scritto a quattro mani con Antonio Nicaso, storico delle organizzazioni criminali e uno dei massimi esperti di ‘ndrangheta nel mondo.
I due tornano con un libro dedicato alla più potente organizzazione criminale italiana indagandone le diramazioni nei diversi continenti. Per la ’ndrangheta una guerra e una pandemia sono nuove opportunità di business. Il conflitto in Ucraina, per esempio, è una tavola imbandita dove non manca nulla: armi, edilizia, traffico di esseri umani, mercato nero e fondi europei. Una ghiotta opportunità che segue la lunga stagione del Covid-19, durante la quale la mafia calabrese si è prodigata in azioni filantropiche a sostegno di famiglie e imprese in difficoltà, innescando un meccanismo di dipendenza da sfruttare a tempo debito. Pur conservando la propria base in Calabria, la ʼndrangheta ha ormai ben poco della mafia rurale d’un tempo: è sempre più globale, più connessa, più ramificata. È attiva in gran parte delle regioni del Nord Italia e dei paesi europei, Germania in testa, poi in Africa, in America, in Australia, e guarda con interesse all’Asia. Il suo sguardo presbite non ha confini. In questo nuovo libro Nicola Gratteri e Antonio Nicaso ci svelano i territori in cui la presenza della ʼndrangheta è più forte, mostrandoci come essa si premuri di rimanere al passo coi tempi. Certo, il traffico di droga e di armi, lo sfruttamento della prostituzione e la contraffazione dei prodotti restano attività irrinunciabili, ma contano sempre più lo smaltimento illegale dei rifiuti tossici e il gioco d’azzardo online illegale, con il frequente ricorso alle risorse telematiche, alla crittografia, alle criptovalute, ai traffici sul dark web. Senza dimenticare il riciclaggio, perché la modernità della ʼndrangheta emerge soprattutto qui, nella capacità di infiltrarsi all’interno del mondo politico-istituzionale e nello sfruttare l’area grigia dei soggetti compiacenti appartenenti al mondo della finanza e dell’imprenditoria.
Anche le mafie, come i virus, mutano in continuazione per adattarsi ai cambiamenti dell’organismo sociale che le ospita. La nuova parola d’ordine della ’ndrangheta è “centellinare la violenza e normalizzare la propria Condotta”, per non lasciarsi scappare nessuna occasione. In qualunque paese del mondo si trovi.
Gli appuntamenti del SBF sono ad ingresso libero.
Dettagli su www.salentobookfestival.it e sulle pagine social del Salento Book Festival.
Info: 348/5465650.
LIBRO SOSPESO
Confermata l’iniziativa solidale “Libro sospeso”. In ogni appuntamento in programma, al banchetto dei libri sarà possibile acquistare un libro da destinare ai progetti del Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica dell’Ospedale “V. Fazzi” di Lecce e della Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli.
PREMIO “BPER BANCA SALENTO BOOK FESTIVAL”
Anche quest’anno sarà consegnato il Premio “BPER: Banca – Salento Book Festival”, riconoscimento che conferma la collaborazione tra il festival diretto da Pisanello e il gruppo BPER.
“Essere accanto al Salento Book Festival per BPER Banca significa accompagnare la letteratura nei comuni, nelle piazze, tra la gente, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo culturale e un progresso sociale da cui possa discendere uno sviluppo anche economico e sostenibile dei territori” dice Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships & Events BPER Banca.
A ricevere il Premio “BPER: Banca – Salento Book Festival” 2023 sarà Pif. La consegna avverrà nel corso della serata in programma il 19 settembre a Gallipoli.
ARTIGIANATO E CREATIVITA’ PER SBF 23
A caratterizzare questa edizione del festival anche la pochette realizzata artigianalmente da La Sellerie Limited e la maglietta con la grafica di Rumors di Andrea Episcopo sostenuta da Candido1859: sono i due prodotti che verranno donati agli scrittori e agli ospiti di questa tredicesima edizione del Salento Book Festival e che sanciscono fortemente il legame tra le aziende del territorio e la rassegna.
Il Salento Book Festival è finanziato da Comune di Aradeo, Comune Castrignano dei Greci, Comune di Collepasso, Comune di Corigliano d’Otranto, Comune di Cutrofiano, Comune di Galatone, Città di Gallipoli e Città di Nardò. L’evento è patrocinato dalla Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Provincia di Lecce – Salento d’Amare, Università del Salento, Pugliapromozione – Agenzia Regionale del Turismo, Ordine dei Giornalisti Consiglio Regionale della Puglia, Fai – Delegazione di Lecce Gruppo del Salento Jonico. A sostenere il Festival anche numerose aziende che credono fortemente nel progetto culturale. Partner in comunicazione sono Imove, Radiovenere e My Library.