“Bene hanno fatto il presidente Emiliano e l’assessora regionale ai trasporti, Maurodinoia, a scrivere a Trenitalia per chiedere di non eliminare i treni da Taranto per Milano e Roma. Ci auguriamo che questa istanza venga accolta e che sia scongiurato l’ennesimo taglio dei collegamenti su ferro dal Salento, che scaverebbe un solco ancor più profondo col resto d’Italia”. Lo scrive in una nota il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e Presidente MRS.
“Finalmente – prosegue Pagliaro – il governatore e l’assessora alzano la voce per rivendicare il diritto a servizi ferroviari efficienti e chiedere garanzie sul mantenimento dei Frecciarossa Taranto-Milano e degli Intercity per Roma. Emiliano e Maurodinoia parlano di “una situazione di isolamento già sofferta dalla città di Taranto, a cui sono garantiti pochi collegamenti con il centro e nord Italia”. Si accorgono ora della situazione desolante che denuncio da sempre e che non riguarda solo Taranto ma anche Lecce e Brindisi, cenerentole dei collegamenti ferroviari nel Tacco d’Italia. Tutto si ferma a Bari, con pesanti disagi non solo per i pendolari salentini ma anche per i turisti”.
“Questa presa di posizione del governo regionale – conclude il consigliere regionale – va finalmente nel solco delle mie mozioni approvate dal consiglio regionale a marzo e a settembre 2021 per l’estensione dell’alta velocità fino a Lecce, in modo da ricucire la frattura con la linea ferroviaria nazionale che percorre il Salento, vetusta e inadeguata al bisogno di mobilità di un’area a fortissima vocazione turistica e penalizzata nella sua crescita economica dalla mancanza di una rete di trasporti moderna ed efficiente”.