Lo 0-0 sarebbe stato un risultato comunque positivo. Il Lecce però ha avuto l’occasione per far male dagli undici metri, per ammazzare una corsa salvezza che nelle ultime settimane si era complicata più del solito.
Difficile trattenere la gioia insieme a un settore ospite con circa 3mila tifosi, le parole del tecnico Marco Baroni nel post match di Monza-Lecce:
“Il gol di Colombo? È stato un momento di grande emozione, ho pensato a mio padre che ho perso da poco, in quel momento l’ho sentito molto vicino. È stato un bel momento personale, poi è chiaro, c’è la gioia e l’orgoglio di aver guidato un gruppo di ragazzi giovani che non ha mai mollato. Ci ha portato a fare un’impresa, non era facile per una squadra neopromossa, che ha avuto tante difficoltà anche a fare mercato. Condivido questo risultato con tutte le persone accanto a noi e con tutto il nostro territorio”.
Il prossimo campionato sarà più complicato?
“È difficile fare queste valutazioni adesso, vicino a me ho delle persone che sanno benissimo quale sarà il futuro mio e quello della squadra. C’è stato un momento in cui qualcuno aveva dato una comunicazione sbagliata, questa è un’impresa che vedremo anche nel tempo. Già poter ripartire con un campionato alle spalle, sia per esperienza dei ragazzi che dal punto di vista economico, può rappresentare un vantaggio. Si ripartirà dalle basi che quest’anno all’inizio non c’erano”.
“È difficile fare queste valutazioni adesso, vicino a me ho delle persone che sanno benissimo quale sarà il futuro mio e quello della squadra. C’è stato un momento in cui qualcuno aveva dato una comunicazione sbagliata, questa è un’impresa che vedremo anche nel tempo. Già poter ripartire con un campionato alle spalle, sia per esperienza dei ragazzi che dal punto di vista economico, può rappresentare un vantaggio. Si ripartirà dalle basi che quest’anno all’inizio non c’erano”.
Quella di Bergamo è stata una partita manifesto?
“Ma anche a Roma con la Lazio. Lì venivamo da una sconfitta contro il Verona, questa squadra si è vista portar via la vittoria a due minuti dalla fine, ma posso dire che siamo sempre rimasti dentro la prestazione”.
“Ma anche a Roma con la Lazio. Lì venivamo da una sconfitta contro il Verona, questa squadra si è vista portar via la vittoria a due minuti dalla fine, ma posso dire che siamo sempre rimasti dentro la prestazione”.
