Intanto,
in occasione delle festività del 25 aprile e del 1 maggio, proseguono le visite guidate nel Parco archeologico nelle campagne alle porte del capoluogo salentino sulla via per San Pietro in Lama. Sabato 22, domenica 23 e martedì 25 aprile (ore 11 e 17), lunedì 24 aprile (ore 17) e da sabato 29 aprile a lunedì 1 maggio (ore 11 e 17) sarà possibile scoprire uno dei siti archeologici più importanti nel Salento, fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl – spin off dell’Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la Soprintendenza e il Comune di Lecce. Gli scavi archeologici, avviati sin dalla seconda metà dell’ottocento grazie al Duca Sigismondo Castromediano con la direzione di Luigi De Simone, hanno riportato alla luce aree di necropoli, tombe ipogee scavate nella roccia, porzioni delle fortificazioni messapiche, oltre a tratti di strade basolate, luoghi di culto ed edifici pubblici di età romana. Al centro dell’insediamento si conserva l’Anfiteatro romano costruito, come detto, durante il regno dell’imperatore Traiano. Lecce può vantare, infatti, due anfiteatri romani ben visibili a distanza di pochi chilometri: quello di Lupiae in Piazza Sant’Oronzo, nel cuore della città, e quello dell’antica Rudiae, nelle campagne alle porte del capoluogo salentino sulla via per San Pietro in Lama. Info e biglietti www.parcoarcheologicorudiae.it