Martano, vicesindaco pubblica meme su Meloni e Fosse Ardeatine. FdI: “Indegno per un ruolo istituzionale”

Martano, vicesindaco pubblica meme su Meloni e Fosse Ardeatine. FdI: “Indegno per un ruolo istituzionale”

“Gli appunti di Giorgia – Tema – Le Forse Ardeatine” si legge nel post pubblicato dal vicesindaco di Martano e visibile a tutti, una letterina scritta con grafia da elementari.
E ancora “In quanto madre, si tratta di una cosa brutta brutta, che è successa quando i tedeschi, solo perché (nazisti) tedeschi, hanno massacrato 335 italiani solo perché (antifascisti) italiani. Però ancora non è stata chiarita la matrice!…mah!”
 
“Un’uscita indecorosa” replica il circolo di Fratelli d’Italia “per chi ha un ruolo istituzionale. Quale esempio dà ai giovani che usano i social un vicesindaco che scimmiotta le parole del Presidente del Consiglio?”
 
“Giorgia Meloni ha sottolineato con le sue parole il motivo del massacro: così come ogni anno ricorda i morti in foiba, stuprati e uccisi con l’unica colpa di essere italiani.
Nell’ottica di unire la Nazione e non di continuare con stupidi antagonismi che esistono solo nelle teste di qualche nostalgico degli anni di piombo -continuano da Fratelli d’Italia- il Capo del Governo ha adottato la stessa linea che utilizza in una data che al vicesindaco ed all’amministrazione tutta sfugge dal primo giorno di insediamento: il 10 febbraio, Giorno del Ricordo delle vittime delle Foibe e dell’esodo istriano dalmata.”
 
“Il vergognoso revisionismo messo in atto solitamente dall’amministrazione ed oggi dal vicesindaco -incalza il consigliere Cristian Farì- è qualcosa su cui ci auguriamo che tutti i martanesi di buon senso possano ragionare: forse al vicesindaco non è ben chiaro il ruolo che è chiamata a svolgere, un ruolo che passa anche dal rispetto per le Istituzioni, in primis, e tutti i cittadini. Non certamente un ruolo da ultrà da bar!”
 
“Sulla scrivania del sindaco -concludono da Fratelli d’Italia- prendono polvere dal 2019 le richieste di intitolazione di una via a Norma Cossetto ed alle vittime delle Foibe a firma sia di Gioventù Nazionale che di Fratelli d’Italia, così come mai dimenticheremo che con patetici strategemmi venne impedito ai ragazzi di ricordare le Foibe con un convegno nel 2017.”