Chiara Civello e Carolina Bubbico protagoniste della rassegna MUSE

Chiara Civello e Carolina Bubbico protagoniste della rassegna MUSE

Prosegue la terza edizione di Muse, rassegna di musica, teatro, danza e illustrazione organizzata dall’associazione Locus Festival con il supporto della Direzione Generale Spettacolo – Ministero della Cultura, in collaborazione con Regione Puglia, le amministrazioni comunali coinvolte e in partenariato con numerose realtà pubbliche e private. Giovedì 5 dicembre alle 21:00 doppio appuntamento al  Teatro Multisala Showville di Bari, con una tappa speciale di “Canzoni – 10 years – Gold Tour” di Chiara Civello, con la partecipazione di Nicola Conte, e al Teatro Apollo di Lecce con il progetto “Pangea” di Carolina Bubbico, con l’Orchestra Magna Grecia diretta da Angelo Nigro, la Banda Talos e il coro Corolla. Due concerti anche sabato 7 dicembre con Laura Masotto al Museo Archeologico di Egnazia a Fasano (ore 17:00) e Coca Puma e Gaia Morelli all’Officina degli Esordi di Bari (ore 21:00). Dalle divinità della mitologia, al protagonismo femminile nella scena musicale contemporanea: fino al 28 dicembre alcuni luoghi culturali e simbolici in giro per la Puglia accoglieranno le voci, i suoni e le immagini delle muse d’oggi. Info e programma www.associazionelocusfestival.it – 3939639865.

CHIARA CIVELLO | BARI

Giovedì 5 dicembre (ore 21:00 – prevendite attive su TickeOne) al Teatro Multisala Showville di Bari la cantante Chiara Civello torna in Puglia per una tappa di “Canzoni – 10 years – Gold Tour”, che celebra l’anniversario di “Canzoni” e la pubblicazione della nuova edizione deluxe dell’album, un doppio vinile – gatefold 180gr – pubblicato da Quarter Moon / Space Is The Place, e un’edizione digitale, che vede la presenza di due bonus-track e sei alternative track e versioni inglesi con nuovi arrangiamenti. Per questa data così speciale a dividere il palco con l’artista ci saranno Nicola Conte, storico produttore dell’album, e la band formata da Domenico Sanna (piano), Marco Acquarelli (chitarre), Ameen Saleem (contrabbasso) e Stefano Costanzo (batteria). Un’occasione per ammirare il talento unico da interprete della cantante, compositrice e polistrumentista romana con un tuffo nel mare magnum della tradizione musicale italiana. «Dopo tanto girovagare per il mondo, dopo i primi album da cantautrice, e dopo essermi immersa per anni nel mondo degli standard di Jazz, ho sentito il bisogno di rendere omaggio ai grandi standard del repertorio italiano», racconta. «Dieci anni fa queste canzoni mi hanno aperto il cuore. Oggi sono una Chiara diversa: mi si è spezzato il cuore un paio di volte, ho  perduto qualche amico ma ne ho incontrati di nuovi, guardo con arrendevolezza alla verità mutevole delle cose e oggi queste canzoni continuano a trovare dei modi per aprirmi il cuore, spero un po’ anche il vostro». “Canzoni” è un disco d’amore, ricco di sfumature, capace di muoversi attraverso il Northern Soul, la Bossa Nova, il Blue Eyed Soul, il Jazz e il Pop, un album che ha attestato sui palcoscenici internazionali la versatilità e la profondità artistica di Chiara Civello. Prodotto da Nicola Conte, registrato in analogico tra Bari, New York e Rio de Janeiro, e arricchito dalla partecipazione di ospiti straordinari, tra cui Gilberto Gil, Chico Buarque, Ana Carolina ed Esperanza Spalding, con gli arrangiamenti orchestrali curati da Eumir Deodato, “Canzoni” si è rivelato un lavoro fortunatissimo, vendendo migliaia di copie e facendo registrare milioni di ascolti in tutto il mondo. Dopo una prima serie di date nell’estate del 2024 che ha fatto registrare un grande successo, questa nuova versione Gold del tour di “Canzoni” continua a portare la magia dell’album in diverse città italiane e anche oltre i confini nazionali, per un’esperienza indimenticabile, in cui Chiara Civello – la cui vita artistica si divide tra Italia, Stati Uniti e Brasile – continua a onorare la bellezza e la profondità della musica italiana, dimostrando ancora una volta il suo status di icona musicale senza tempo. Né pop, né jazz, lontanissima dalle classificazioni musicali, con sei dischi all’attivo, un passaggio a Sanremo e avidamente aperta sul mondo, la sua musica potrebbe essere definita da una serie di ossimori: naturalmente sofisticata, globale e italiana. A Boston e New York si forma artisticamente ed entra in contatto con personaggi come Burt Bacharach e Tony Bennett che la definirà “la miglior cantante jazz della sua generazione”; è stata la prima italiana a incidere per la leggendaria etichetta Verve. In Brasile trova un’altra casa collaborando con artisti come Chico Buarque, Ana Carolina, Maria Gadù, Gilberto Gil, Daniel Jobim e tantissimi altri. Artista e donna avventurosa, ha metabolizzato le culture dei continenti che ha attraversato e oggi parla e canta in inglese, italiano, portoghese, spagnolo e francese, senza mai prendere fissa dimora, né in una città, né in uno stile.


CAROLINA BUBBICO | LECCE
Giovedì 5 dicembre (ore 21:00 – prevendite attive su TickeOne)  sul palco del Teatro Apollo di Lecce arriva Pangea, produzione di Carolina Bubbico con l’Orchestra Magna Grecia diretta da Angelo Nigro, la Banda Talos, una sezione ritmica aggiuntiva formata da Pietro Pancella (basso elettrico) e Michele Santoleri (batteria e percussioni), e il coro Corolla formato da studentesse e studenti delle classi di Canto Pop del Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce. Il titolo evoca l’antico supercontinente che, prima di frammentarsi, racchiudeva tutte le terre emerse del nostro “Pianeta blu”. Un tempo in cui le diverse culture e tradizioni erano ancora unite, prima che l’evoluzione dei popoli le distinguesse. Con il suo inconfondibile approccio musicale, che da sempre sfida le convenzioni stilistiche, andando oltre le etichette per seguire il proprio istinto creativo, Carolina Bubbico si ispira a questo simbolo di connessione, volgendo lo sguardo ai luoghi d’incontro e di scambio tra tradizioni musicali provenienti da tutto il mondo. L’obiettivo è preservare l’unicità di queste culture e, al contempo, celebrarne l’infinita ricchezza di sfumature. “Pangea” racconta, attraverso la musica, uno degli elementi più rappresentativi del nostro territorio: il mare. Un mare che, da secoli, ha visto il passaggio di popoli che lo hanno attraversato e vissuto, lasciando in eredità storie, suoni e tradizioni. Carolina Bubbico esplorerà come la musica risenta di questi scambi, unendo il folklore del Sud Italia, dal Salento fino a terre lontane come l’Africa, la Palestina, la Bulgaria e il Brasile. Il programma include inoltre omaggi a grandi artisti italiani che hanno saputo portare la loro musica oltre confine, aprendola a nuovi linguaggi e influenze. Carolina Bubbico è una cantautrice, pianista, arrangiatrice, direttrice d’orchestra e docente di Conservatorio. Nel 2015 partecipa al Festival di Sanremo come arrangiatrice e direttrice d’orchestra per Il Volo (quell’anno vincitori della categoria Campioni) e Serena Brancale (in gara nella categoria Nuove Proposte). Nel 2023 torna al Festival di Sanremo come arrangiatrice e direttrice d’orchestra per Elodie. A livello discografico esordisce con l’album Controvento, interamente composto ed arrangiato da lei, che ottiene un ottimo riscontro di pubblico e critica. Alcune tracce del disco entrano a far parte della colonna sonora del film “L’amore è imperfetto” di Francesca Muci (R&C produzioni e R.A.I. Cinema). Successivamente pubblica gli album Una donna (2015) e Il dono dell’ubiquità (2020), quest’ultimo portato live su prestigiosi palchi italiani, come Time in Jazz, Blue Note di Milano, Auditorium Parco della Musica, Muntagninjazz e altri. Nel 2022 pubblica Quanto ti voglio, versione italiana della celebre hit Jà sei namorar e Terronda, scritto e interpretato insieme alla cantautrice Cristiana Verardo e con la partecipazione di Tosca; seguiti nel 2023 dal brano Portami a ballare, prodotto con il fratello Filippo. Nel 2023 ha orchestrato e diretto Earth Wind & Fire Experience, con The Brass Group per il Sicilia Jazz Festival, producendo per la prima volta un concerto inedito della band americana con una Big Band in Italia. A ottobre 2024 è uscito il suo nuovo singolo “Nina” insieme al videoclip diretto dal regista Dario Acocella con la partecipazione dell’attrice Denise Tantucci. Attualmente è al lavoro con il suo quarto album che uscirà nel 2025.

LAURA MASOTTO | FASANO

Sabato 7 dicembre (ore 17:00 – biglietti disponibili su Ticketone e Dice) nel Museo Archeologico di Egnazia a Fasano appuntamento pomeridiano con Laura Masotto, violinista e compositrice italiana di formazione classica in costante esplorazione. Nel corso degli anni ha lavorato a progetti teatrali come “Father and Son” di Michele Serra, si è esibita dal vivo e ha registrato con artisti di fama internazionale come Patty Pravo, Sergio Cammariere, Gino Paoli, John Bonnar e Lisa Gerrard. Dopo Fireflies (2019) e WE (2021), nel marzo 2024 è uscito il suo nuovo album “The Spirit of Things” (7K!). Ispirato da un percorso sciamanico intrapreso nel 2021, rappresenta un viaggio metaforico in un mondo invisibile, esplorando l’assenza, la natura e la spiritualità attraverso sonorità ancestrali e misteriose. Ogni brano nasce da strutture libere su sintetizzatori analogici, permettendo all’artista di improvvisare ed esprimere emozioni profonde. Il progetto discografico combina melodia, equilibrio e armonia, unendo antico e moderno. Dall’appassionata Human all’eterea Dark Horse, fino all’intensità di Under the Bombs, il disco culmina con North, una traccia malinconica accompagnata da registrazioni di passi nella neve. “The Spirit of Things” riflette la ricerca artistica, avvicinandoci all’essenza della vita libera dal materialismo.


COCA PUMA – GAIA MORELLI | BARI
Sabato 7 dicembre (ore 21:00 – biglietti disponibili su TicketOnel’Officina degli Esordi di Bari ospiterà un doppio set con Gaia Morelli e Coca Puma. Artista rivelazione durante il Locus la scorsa estate, la giovane cantante/producer ritorna in Puglia per la rassegna Muse. Classe 1998, romana, cappellino sempre abbassato sugli occhi, attitudine metropolitana e animo risonante di Natura: Coca Puma è il moniker di Costanza Puma, artista eclettica di formazione nu-jazz che si muove in un orizzonte ibrido e atipico, fra dream pop, nu-soul, elettronica, ambient e post-rock. In apertura, un’altra musa emergente, la cantautrice e musicista piemontese Gaia Morelli. Con il suo timbro così denso e viscerale, è una voce unica nell’attuale panorama italiano. Rara è anche la sua scrittura: ricercata e autentica, capace di dipingere immagini vivide e potenti affiancandosi ad arrangiamenti scomposti e sperimentazioni sonore dove si respirano le influenze indie pop e alternative pop di matrice internazionale. Ad aprile 2024 è uscito il primo album La natura delle cose (Dischi Sotterranei – Panico Dischi).

PROSSIMI APPUNTAMENTI
L’Officina degli Esordi di Bari accoglierà alle 21:00 i live di Nziria (venerdì 13 dicembre), Missy Dj Lyl (sabato 21 dicembre), Angelica e Vipera (domenica 22 dicembre), Fabiana Palladino Lumen con after party di Laneige (sabato 28 dicembre). Al Museo Archeologico di Egnazia a Fasano si esibirà (ore 17:00) anche  Maelys (sabato 21 dicembre); nella chiesa di Sant’Antonio ad Alberobello appuntamento con Magalí Sare Manel Fortià (venerdì 20 dicembre – ore 21:00) mentre il Teatro Comunale di Noicattaro proporrà l’intensa esibizione di Rachele Andrioli & Coro a Coro (venerdì 27 dicembre – ore 21:00).

LE RESIDENZE ARTISTICHE
Anche quest’anno la musica si fonderà con altri linguaggi artistici in un progetto inedito che prevede due residenze artistiche. Il Teatro Comunale di Noicattaro ospiterà, infatti, Olivum e James, performance finali dei laboratori di danza con Elisa Barucchieri a cura della compagnia ResExtensa Dance Company (domenica 15 dicembre – ore 18:00) e di teatro a cura della Compagnia Licia Lanera (sabato 21 dicembre – ore 18:00).

LA MOSTRA
Dal 30 novembre al 28 dicembre l’Officina degli Esordi di Bari, in collaborazione con l’associazione culturale Spine, accoglierà anche la mostra Sister Resist, tratta dall’omonimo libro curato da Clarice Trombella (Beccogiallo), con illustrazioni dedicate a nove delle venti artiste che hanno fatto della musica uno strumento di lotta, di indipendenza e di resistenza. Il volume sarà presentato sabato 21 dicembre alle 19:30, sempre all’Officina degli Esordi.

MUSE
Muse è organizzata dall’associazione Locus Festival con il supporto della Direzione Generale Spettacolo – Ministero della Cultura in collaborazione con Regione Puglia, le amministrazioni comunali di BariLecceFasanoAlberobello e in partenariato con Officina degli Esordi di BariOfficine Cantelmo di LecceMuseo Archeologico di EgnaziaCoolclubCompagnia ResExtensaCompagnia Licia LaneraDistretto produttivo Puglia CreativaI-JazzItalian Music FestivalAssociazione SpineCooperativa SerapiaAssociazione Il Tre Ruote EbbroAccademia di Belle Arti di BariIIS Agrario Alberghiero Basile Caramia – Gigante di Locorotondo e AlberobelloChianche di Carta, i Presidi del libro di AlberobelloMacaranga.