A Lecce il progetto Stelo nato per favorire l’inclusione di donne e mamme in condizioni di fragilità sociale

A Lecce il progetto Stelo nato per favorire l’inclusione di donne e mamme in condizioni di fragilità sociale

A Lecce il progetto Stelo nato per favorire l’inclusione di donne e mamme in condizioni di fragilità sociale

 

Workshoplaboratoripasseggiate urbanesportelli di orientamentogruppi di letturalezioni di lingua italianaincontri di mindfulness: a Lecce ha preso il via ufficialmente “Stelo”. Il progetto ideato dall’associazione di promozione sociale Fermenti Lattici, in collaborazione con Psy:i Psicologia Cognitiva Integrata e MagmaComune di Lecce e Casa Circondariale Borgo San Nicola“, per favorire l’inclusione di donne e mamme (italiane, straniere, rifugiate, detenute) in condizioni di fragilità sociale, è finanziato nell’ambito del bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud” con il sostegno di Fondazione Realizza il CambiamentoFondazione Con il Sud e ActionAid International Italia E.T.S.

Stelo, per 24 mesi, proporrà un fitto calendario di appuntamenti itineranti tra le biblioteche pubbliche e i quartieri della città: dalle sessioni per imparare a praticare la mindfulness, affrontare traumi e gestire l’ansia, ai corsi di lingua italiana rivolti a donne straniere, dalle passeggiate per esplorare e conoscere il capoluogo salentino al potenziamento dello sportello di orientamento (già attivo) che in modo informale intende avvicinare le famiglie al sistema dei Servizi che il territorio propone e che vuole essere uno strumento di facilitazione e aggregazione di una comunità di donne che si conoscono e che si aiutano, si informano vicendevolmente e si sostengono. La Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce ospiterà incontri riservati alle donne detenute, in particolare madri, coinvolte in un laboratorio tematico sulla letteratura per l’infanzia che ha lo scopo di fornire nuovi strumenti per rafforzare la relazione genitoriali con i minori in visita e creare contenuti multimediali rivolti ai loro bambini e bambine.

Dopo un’anteprima che si è svolta nelle scorse settimane continuano gli appuntamenti  dedicati alla Mindfulness che dal 28 aprile si terranno ogni venerdì alle 14:30 nella BibliotecaL’Acchiappalibri in viale Ugo Foscolo 31. Agli incontri, condotti dalle istruttrici professioniste Silvia Perrone e Tanya Mykhalchuk, partecipa anche un gruppo di donne di origine ucraine. La mindfulness è un’articolata pratica ormai largamente impiegata in numerosi ambiti che spaziano dalla cura del dolore cronico a quella dell’ansia, dalla depressione allo stress, una pratica fruibile da tutti, grandi e bambini, per allentare ansie e affrontare traumi. Una serie di incontri di gruppo basati per acquisire la pratica di meditazione di consapevolezza per la riduzione dei sintomi da stress e rinforzare le abilità di autoregolazione.
Fermenti Lattici è un’associazione di promozione sociale, attiva dal 2009, che si occupa di cultura per l’infanzia e ha l’obiettivo di includere i minori nei processi di trasformazione sociale, culturale e urbana del territorio in cui vivono, come persone attive e partecipi della comunità. Nel corso degli anni Fermenti Lattici ha attivato spazi co-progettati insieme alle famiglie: piccole biblioteche nelle scuole e in centri culturali e una biblioteca in carcere per i bambini in visita ai genitori detenuti. L’associazione intende sollecitare una riflessione sulle tematiche di bene comune, accoglienza, sostenibilità ambientale, diversità, inclusione sociale e cittadinanza attiva. A questo scopo promuove e facilita l’incontro con il mondo degli adulti fornendo gli strumenti per leggere e interpretare la complessità che li circonda attraverso la forma laboratoriale, con percorsi multidisciplinari che spaziano tra musica, letteratura, teatro, architettura, scienze, filosofia, arti visive, urbanistica. Particolare attenzione è riservata a progetti di promozione della lettura e della pre-lettura per bambini e ragazzi.